Viaggiare a casa: 10 meraviglie del mondo a portata di clic

Condividi

In questi giorni di emergenza per il Coronavirus, il consiglio è quello di restare a casa, e di uscire solo se necessario.

Tuttavia stare a casa non deve per forza essere un limite. Grazie alla tecnologia, è possibile uscire di casa virtualmente e visitare luoghi che magari, in occasioni normali, non avremmo mai visto. Grazie alle immagini disponibili online, ad esempio da Google Street View, potremo spostarci da una parte all’altra del pianeta virtualmente. Basta un po’ di fantasia e sarà possibile goderci una vacanza immaginaria nell’angolo di mondo che più preferiamo. Le 10 meraviglie del mondo a portata di clic, da visitare online, a casa, comodamente seduti sul nostro divano.

10 meraviglie del mondo da visitare a casa

Da anni Google ci permette di visitare vari pezzettini del mondo, luoghi spesso difficili da raggiungere sia economicamente che dal punto di vista logistico. Di certo ammirarli dal vivo è tutta un’altra cosa, l’esperienza sarà limitata, ma per il momento dovremo accontentarci.

La foresta amazzonica

Nemmeno la foresta Amazzonica sfugge all’occhio di Google: l’azienda americana sta infatti mappando la più grande area verde del pianeta.

Per spostarsi nella foresta i suoi fotografi-cartografi viaggiano in auto, in barca, a piedi e, recentemente, in teleferica (una zip line chiamata Flying Fox).

La barriera corallina

Grazie ad un accordo con alcuni istituti, Google Earth ha creato il progetto Catlin Seaview ed è riuscito a mostrare al mondo le profondità marine e la Grande Barriera Corallina australiana.

Il risultato è una straordinaria panoramica di un’area geografica preziosa per il nostro pianeta. Anche se non è estate, nessuno ci vieta di immaginare che lo sia. Allora preparatevi per un bel tuffo in acque cristalline e godetevi lo scenario.

Il deserto di Liwa ad Abu Dhabi

Basta un clic per spostarci dall’altra parte del mondo. Negli Emirati Arabi è possibile visitare virtualmente le immagini panoramiche a 360 gradi del deserto di Liwa. Google ha fatto un viaggio in cammello tra le dune del deserto di Liwa, negli Emirati Arabi, montando il ‘trekker’ (lo strumento che utilizza per riprendere i sentieri percorribili solo a piedi) su un cammello. L’esperienza di viaggiare virtualmente attraversando le dune del deserto di Liwa è entusiasmante.

Groenlandia

Google Street View ha da poco aggiunto alla sua sconfinata biblioteca alcuni scorci solitari della Groenlandia. Il tour a 360 gradi include meraviglie paesaggistiche e siti storici spaziando tra fiordi, iceberg e rovine vichinghe.

L’Antartide

Da 2010 l’Antartide è visitabile con Google.

La parete di El Capitan, Yosemite Park

Se soffrite di vertigini forse questo è l’unico modo per fare una scalata, senza perdere l’equilibrio. Siamo al Parco Yosemite, negli Usa e qui si trova la celebre parete di El Capitan, alta quasi 915 metri.

Alla scoperta della civiltà Maya

Due passi tra le rovine della civiltà dei Maya? Bastano un paio di clic ed eccoci a Chichén Itzá, uno straordinario complesso archeologico situato in Messico, nel nord della penisola dello Yucatan. Il sito, che un tempo ospitava una delle più grandi città precolombiane, include numerosi edifici, tra cui l’enigmatica piramide di Kukulkan (nota come El Castillo), puntualmente immortalata dai trekker di Google.

Chichén Itzá è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1988.

Le Dolomiti

Questa è la meta ideale se vogliamo restare in Italia: Google ci permette di ammirare le Dolomiti in tutto il loro splendore.

Parigi

Se avete voglia di fare una passeggiata tra le vie di una capitale europea, Google vi dà la possibilità di esplorare Parigi. Dal vostro divano potrete vedere la città di Parigi a 300 metri d’altezza dalla Tour Eiffel: simbolo della città, è stata edificata nel 1889 da Gustave Eiffel, di cui porta il nome.

Dubai

A questa lista di luoghi mozzafiato possiamo aggiungere il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri da cui si può ammirare il panorama mozzafiato di Dubai.