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Un bullo di 24 anni ha gettato un bambino autistico di 8 anni nella spazzatura, spiegando di averlo fatto per scherzo. La famiglia della vittima è stata costretta ad allontanarsi a causa del trauma del bambino.
24enne getta bambino autistico di 8 anni nella spazzatura
Un giovane di 24 anni ha gettato nella spazzatura un bambino autistico di 8 anni, provocandogli anche alcune ferite. “Era solo uno scherzo” ha dichiarato davanti ai giudici e alla polizia. Un filmato mostra il bullo mentre getta nella spazzatura il piccolo. La vicenda è avvenuta a Blackburn, nel Regno Unito. Jordan Scott è riuscito a cavarsela con 100 ore di servizio sociale alla comunità e un risarcimento delle spese legali pari a poco più di duecento sterline. Questa sentenza ha lasciato l’amaro in bocca alla madre del bambino, che sperava in una pena molto più severa. “Sono molto arrabbiata, abbiamo tutte le prove compreso il video dalla telecamera del campanello ma non ha fatto alcuna differenza con la sua condanna: è disgustoso” ha dichiarato la donna.
Nell’aggressione è stato colpito anche il fratello
“I miei figli stavano già soffrendo a causa di altre cose che sono successe nelle loro vite, di cui le persone nel quartiere erano a conoscenza, incluso Jordan Scott. Quindi mettere mio figlio di otto anni in un cestino, che è un’anima così bella, ha riportato indietro tutti i ricordi del passato e non riusciva a capire perché qualcuno potesse farlo a una persona che non farebbe male a una mosca. Ha ancora gli incubi adesso. Jordan Scott è solo un bullo” ha spiegato la madre del bambino. Nell’aggressione è stato colpito anche il fratello, che ha cercato di difenderlo. “Jason non ha fatto nulla per meritare quell’attacco. Non aveva mai fatto a botte, i miei ragazzi non sono violenti. Vorrei tanto averli allevati in quel modo, per difendersi da uomini come Jordan Scott. Ho il cuore spezzato per questa sentenza perché i bulli come lui meritano di più, ma ora la verità è palese e voglio solo continuare a cercare di costruire la mia vita e quella dei miei figli” ha aggiunto la donna. La famiglia è stata costretta a cambiare zona a causa del trauma.
