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La primavera è la stagione perfetta per portare i bambini al parco o rilassarsi la sera davanti ad un bel libro prima di andare a letto!
Vi proponiamo qui una lista di cinque testi per bambini che potrete leggere ai vostri piccoli.
Il primo potrebbe essere Il risveglio di una Piccola Orsa, dopo il lungo letargo invernale, Mamma lascia il suo giaciglio insieme alla sua piccolina. Attraversano la foresta che è un tripudio di colori e una natura in festa. Mamma Orsa fa strada alla sua piccola orsetta che comincia ad addentrarsi nel percorso della vita.
Il secondo che vi proponiamo è Avventure nel futuro, insieme ai due protagonisti Umberto Guidoni e Andrea Valente, potrete dare uno sguardo al mondo che verrà, farete letteralmente un viaggio nel futuro, attraverso otto diverse esperienze dei due personaggi, in realtà e situazioni del tutto nuovo e inimmaginabili. Martino e Zioguido vi faranno riflettere su quello che sarà il destino del mondo se non cercheremo di essere più attenti a ciò che ci circonda.
Il terzo della nostra lista è Il genio che c’è in te, testo che vi farà comprendere come dentro ognuno di noi si nasconda un genio appunto, un nostro io del tutto speciale, proprio come i protagonisti di questo testo. Narra la storia di venti piccoli personaggi, dieci bambine e dieci bimbi, che crescendo realizzeranno grandi imprese.
Il quarto è Alla scoperta dei popoli del mondo un testo che vi porterà alla scoperta di luoghi e popoli differenti tra loro per cultura, storia e tradizioni. Vi permetterà di fare davvero un bel viaggio primaverile con la mente.
L’ultimo testo che vi indichiamo in questo articolo è L’albero, Giovanni e la primavera, scritto da Nicoletta Costa. Il personaggio principale è proprio l’albero Giovanni che insieme a tutti i suoi amici non può che essere felice per l’arrivo della primavera che inebria l’aria di nuovi profumi e la vista di strepitosi ed ammalianti colori. L’albero Giovanni quando era piccolo viveva in città e intorno a sé aveva solo case grigie e tristi. Non sapeva ancora come funziona la natura e che fosse del tutto normale perdere le sue foglie in autunno per poi riaverle in primavera più belle e verdi di prima. Dopo aver capito che la cosa era del tutto normale, Giovanni diventò un albergo più allegro e sereno ma soprattutto gentile con tutti gli animali suoi amici e con i bambini.