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La bufera che si è abbattuta sui Backstreet Boys, in particolare su Nick Carter continua ad impazzare. È ancora una volta il fratello minore Aaron ad attaccarlo e a fare pesanti dichiarazioni sia su di lui che sulla sorella Leslie morta nel 2012, accusandoli di averlo violentato più volte.
Aaron Carter contro il fratello Nick
Qualche giorno fa, Aaron Carter ha scoperto in diretta tv nel medical-show “The Doctors” di soffrire di schizofrenia, bipolarismo e attacchi di ansia. Questa notizia non ha sconvolto molto i suoi fan, visto che già in passato aveva ammesso di soffrire depressione maniacale. Ad oggi, però, non è la sua condizione fisica ad aver attirato l’attenzione quanto le pesanti dichiarazioni che ha fatto sulla sua famiglia. Aaaron ha accusato Nick, componente dei Backstreet Boys, e sua sorella Leslie, morta nel 2012, di averlo violentato. Attraverso un messaggio su Twitter, il giovane Carter ha scritto: “Mia sorella Leslie era bipolare e si curava con il litio. Non le piaceva il modo in cui il farmaco la faceva sentire e quando non lo prendeva faceva cose che non avrebbe mai voluto fare davvero. Ne sono convinto… Leslie mi ha violentato dall’età di 10 fino ai 13 anni quando non stava assumendo i suoi farmaci e sono stato abusato non solo sessualmente da lei, ma dai miei primi due ballerini quando avevo 8 anni. E mio fratello ha abusato di me per tutta la vita… Ho trascorso gli ultimi 15 anni della mia vita andando in terapia per essere stato abusato, stuprato. Mi sono sottoposto a moltissimi trattamenti diversi per curare i miei traumi. Ovviamente devo ancora lavorare per stabilizzare la mia salute mentale, ma non sono pericoloso”. Una confessione molto pesante, che tira in ballo anche presunti abusi sessuali che lo stesso Nick avrebbe perpetuato nei confronti di Aaron.
La replica di Nick
Per il momento Nick non ha replicato alle accuse, ma soltanto qualche giorno fa aveva fatto sapere di aver chiesto al trubunale una misura restrittiva nei confronti di Aaron per minacce nei confronti di sua moglie. Il componente dei Backstreet Boys aveva dichiarato: “Dopo una lunga considerazione, mia sorella Angel ed io abbiamo purtroppo deciso di intraprendere un’azione legale contro nostro fratello Aaron. Alla luce dei recenti comportamenti allarmanti di Aaron e della sua confessione di voler uccidere mia moglie e il bambino che aspettiamo, non abbiamo avuto altra scelta che prendere ogni misura possibile per proteggere noi e le nostre famiglie. Amiamo Aron e speriamo che riceva le cure necessarie affinché non faccia del male a se stesso o ad altri”. Ovviamente, davanti a questa dichiarazione, Aaron ha negato di aver minacciato o provato a far male a sua cognata e al bambino che aspetta. Per il momento non sappiamo quale sia la verità, ma l’argomento è talmente delicato che farebbero bene a parlarne solo in famiglia.