Abbronzatura in città post-vacanza: consigli utili per farla risaltare

Come far risaltare l'abbronzatura in città? Scopriamolo insieme.

Siete tornate in città dopo le vacanze e volete far risaltare al meglio l’abbronzatura? Siete nel posto giusto, all’interno di questo articolo vedremo insieme come fare.

Abbronzatura in città: come farla risaltare post-vacanza

Quando si torna in città dopo le vacanze estive, il desiderio della maggior parte di noi è riuscire non solo a far durare l’abbronzatura il più a lungo possibile, ma anche il riuscire a farla risaltare al meglio. La pelle abbronzata piace a tutte noi e, tra l’altro, permette anche di truccarci meno o di non truccarci affatto. In realtà. una volta rientrati in città per riprendere la routine di tutti i gironi, è proprio il make up che può far risaltare ancora di più la nostra tintarella. Come? Con l’illuminante. Ebbene sì, se applicato nei giusti punti, l’illuminante risalta ancora di più l’abbronzatura, tanto che sembra quasi che ci troviamo ancora al mare! Inoltre, lo si può utilizzare anche sul collo, sul decolleté e sulle clavicole, per dare luce anche alle eventuali scollature.

Abbronzatura in città: come farla risaltare con l’illuminante

Come abbiamo appena visto, è l’illuminante il nostro miglior alleato per far risaltare l’abbronzatura una volta tornate in città dalle vacanze estive. L’illuminante infatti è in grado di scolpire il nostro volto, dando luce ai punti chiave. Va benissimo sia in crema che in stick, l’importante è scegliere il colore giuso, che sia appunto in gradi di enfatizzare la nostra tintarella. Bisogna scegliere i colori dal sottotono caldo, come per esempio champagne, bronzo e rame. Scegliere una tonalità che non sia più chiara della nostra pelle abbronzata, altrimenti si rischi di ingrigire la pelle. L’illuminante giusto abbinato a capi di colore bianco possono davvero risaltare al meglio la nostra abbronzatura.

Abbronzatura in città: come mantenerla post-vacanza

Oltre a voler far risaltare l’abbronzatura, l’obiettivo di tante di noi è quello di far durare la tintarella il più a lungo possibile una volta rientrati in città dalle vacanze estive. Prima di vedere come fare, cerchiamo di capire il perché la pelle si abbronza. L’esposizione al sole provoca la produzione di un pigmento che si chiama melanina, il quale si deposita nell’epidermide e rende il nostro incarnato più scuro. Visto però che la pelle si rigenera costantemente, producendo infatti milioni di cellule al giorno, la durata media della tintarella si aggira tra la settimana e i dieci giorni. Ci sono però per fortuna alcuni metodi per riuscire a mantenere l’abbronzatura omogenea e per un periodo di tempo molto più lungo, primo fra tutti la scelta del giusto bagnodoccia doposole. Ecco cos’altro fare per mantenere l’abbronzatura più a lungo:

  • Idratare la pelle: è molto importante che la pelle sia sempre idratata con oli e creme. La pelle deve essere massaggiata spesso con creme e oli, altrimenti la secchezza della pelle porterà alla desquamazione della cute e alla perdita quindi della tanto amata tintarella. La pelle non deve essere solo idratata all’esterno ma anche all’interno, quindi è fondamentale bere tanta acqua, consumare le giuste porzioni di frutta e verdura e assumere cibi ricchi di beta-carotene.
  • Fare lo scrub: l’esfoliazione non porta via l’abbronzatura come si è soliti pensare ma anzi aiuta a mantenerla nel tempo. In particolare lo scrub consente di rimuovere delicatamente le cellule morte e le impurità che si sono accumulate sulla pelle, favorisce la rigenerazione cellulare, stimola la circolazione e dona alla pelle una maggiore luminosità.
  • Evitare la doccia calda: l’acqua calda è nemica dell’abbronzatura poiché tende a rimuovere la melanina, meglio quindi fare delle docce più fresche utilizzando un detergente delicato con oli idratanti.
Scritto da Sara Guglielmetti

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