Auspico la nascita di un movimento che lotti per l?abolizione del sottofondo musicale nei servizi dei telegiornali (M.A.S.M.S.T.).
Perch‚ rendere straziante, in pieno stile fiction all?italiana, un servizio di cronaca?
Massimi esperti in questo settore sembrano essere i ?giornalisti? di Studio Aperto anche se, obietterete voi, quest?ultimo non pu• certo essere annoverato tra i telegiornali. Eppure qualche volta il giochetto del servizio strappalacrime Š scappato anche al Tg5.
?Le sue dita correvano veloci sulla tastiera di un pianoforte, ma ora non lo faranno pi—, i suoi occhi intensi studiavano con passione gli spartiti del suo gruppo preferito, ma ora non lo faranno pi—, la sua musica addolciva gli animi degli amici che lo sentivano suonare, ma ora non lo far… pi—: il suo sogno di diventare una star si Š infranto a soli diciotto anni ??
Servizi di questo genere se ne sono sentiti fin troppi – e gi… ci sarebbe da discutere sul loro ?buon gusto? – ma quando sono accompagnati da una straziante musica di sottofondo diventano pi— che offensivi, non solo per le persone coinvolte nel dramma.
Per favore, che il telegiornale si limiti ad informare senza cercare la facile lacrima: non si gioca con il dolore altrui.
Grazie al M.A.S.M.S.T. aboliremo questo vizio, sempre pi— diffuso tra i giornalisti dal sensazionalismo congenito.