Il 24 luglio esce il nuovo album di Achille Lauro, intitolato “1990”.
Attraverso il suo profilo Instagram, il cantante ha iniziato a lanciare piccoli spoiler da tempo, giocando soprattutto con la sua immagine e con infinite provocazioni. Purtroppo, però, l’artista è andato in contro ad una censura messa a segno dalle “pubbliche affissioni”. La sua reazione, ovviamente, non si è fatta attendere.
Achille Lauro è un genio, questo non possiamo negarlo. Non ha una voce indimenticabile, sia chiaro, ma con i suoi brani non porta in scena solo la musica, ma anche l’arte e infinite provocazioni.
Purtroppo, però, il suo modo di comunicare non piace a tutti. E’ proprio per questo che Achille si è visto censurato da parte di quanti si occupano di pubbliche affissioni nel comune di Milano. Il prossimo 24 luglio, esce il suo nuovo album intitolato “1990” e le immagini spoilerate via social sono decisamente provocatorie. Una di queste lo ritrae con stivali in latex e tatuaggi in bella vista crocifisso su una croce fatta di caramelle.
Il poster in questione avrebbe dovuto essere affisso su Corso Como a Milano, ma è stato censurato. Al suo posto, c’è una gigantografia dove, in stile Ken/Barbie, si mostra mentre cavalca un unicorno.
Via social, Achille non ha potuto fare a meno di commentare la censura. Il cantante, a didascalia dell’immagine ‘del peccato’, ha scritto:
“Questa è l’immagine che avreste visto oggi nel maxi-cartellone di Corso Como a Milano ma la pesante mano della censura delle pubbliche affissioni lo ha impedito. Io invece la regalo a tutti voi e come sempre ‘Me ne frego‘”.
Ovviamente, i fan hanno sposato appieno le sue parole e lo hanno sostenuto.