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Acquistare un bene che si desiderava da tanto con un forte sconto è quello che molti vorrebbero, attualmente navigando tra gli e-commerce già si riescono a trovare prezzi più vantaggiosi degli store fisici, ma sapere che ogni volta che si spende si ha un ritorno di denaro indietro sembra proprio un sogno. In realtà è tutto vero, si tratta di cashback un sistema per vedersi riaccreditati parte dei soldi spesi per un acquisto semplicemente registrandosi a un portale.
Il cashback è un termine inglese che in italiano è difficile da tradurre se non con una locuzione, suona come “denaro indietro”, infatti si tende a usarlo tal quale. Definisce un ritorno di soldi dopo che si è effettuata una spesa, normalmente non vengono consegnati i contanti ma buoni da spendere nello stesso negozio o crediti che si possono riscattare raggiunta una determinata cifra. Questo sistema è attuato periodicamente da varie aziende ma ci sono anche dei siti che permettono di avere un ritorno di denaro tutto l’anno facendo shopping sui portali più conosciuti.
Il cashback online permette di riavere indietro parte dei soldi spesi su un e-commerce. Per ottenere questo servizio, occorre rivolgersi a portali dedicati, il cui meccanismo alla base è molto semplice e funziona sempre allo stesso modo.
Per prima cosa, occorre registrarsi in modo totalmente gratuito al sito fornendo un username e una password. Dalla propria pagina personale occorre selezionare l’icona del negozio convenzionato in cui si desidera acquistare. I portali a disposizione sono quelli più conosciuti dove trovare una miriade di merci da acquistare. Si passa dall’abbigliamento e alle scarpe fino ad arrivare a bigiotteria, è possibile comprare anche libri, dvd e perfino accessori tecnologici: insomma, si può avere cashback praticamente su tutto. Una volta selezionato il negozio che s’intende visitare, si verrà reindirizzati sulla pagina dello stesso: entrare tramite il sito permette di poter mappare gli acquisti e ricevere il rimborso sulla spesa fatta.
La percentuale che torna al consumatore viene già indicata nelle icone dedicate ai singoli. Tornando nella propria area personale si potranno visualizzare, quasi in tempo reale, i soldi accumulati; si può richiedere il rimborso tramite bonifico, paypal o carta regalo Amazon al raggiungimento di 40 euro.
Se vuoi approfondire meglio, leggi questa guida su come funziona il cashback scritta da Bestshopping, uno dei portali leader del settore.
Il cashback è una pratica legale, i siti che offrono questo servizio generano una pubblicità ai portali di vendita che per essere presenti sulla piattaforma devono investire una cifra, questa viene suddivisa: una parte è restituita all’utente e un’altra serve per finanziare il sito di cashback. Per il consumatore finale questo costituisce solo ed esclusivamente un guadagno in quanto acquista lo stesso bene che avrebbe comprato anche senza il sito intermediario però in questo metodo riesce a guadagnarci pure qualcosa.
In Italia il cashback approda nel 2017, sono varie grandi aziende, presenti anche nei negozi fisici ,che iniziano a creare questo tipo di offerte attirando gli utenti con dei buoni sconto di importo variabile a seconda della spesa fatta. Nello stesso anno nascono delle app che permettono di riavere indietro piccole o grandi percentuali sugli acquisti fatti con la tessera punti del supermercato o con la carta di credito. Solo in seguito nascono dei veri e propri portali che assicurano un rimborso sulle spese fatte sugli e-commerce.
Nei siti di cashback, inoltre, si può guadagnare anche in altro modo, in quanto questi occasionalmente permettono di racimolare punti convertibili in denaro mediante: concorsi, l’invito di parenti e amici a iscriversi sulla piattaforma e danno la possibilità anche di accedere a buoni sconto esclusivi per i clienti di lunga data.