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La scrittrice Michela Murgia è venuta a mancare il 10 agosto 2023 a causa di un carcinoma renale. Vediamo insieme, all’interno di questo articolo, quali sono i 5 libri più belli della compianta scrittrice.
Addio a Michela Murgia, la scrittrice è morta all’età di 51 anni
Michela Murgia, la nota scrittrice femminista sarda è venuta a mancare all’età di 51 anni. Lei stessa, qualche mese fa, aveva comunicato di avere un carcinoma renale al quarto stadio, con metastasi già nei polmoni, nelle ossa e al cervello. La scrittrice ha voluto raccontare pubblicamente i suoi ultimi mesi di vita, non solo sui social ma anche nel suo ultimo libro, uscito in primavera, dal titolo “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi”. Dopo che aveva annunciato il ritiro già a giugno degli incontri pubblici, Michela Murgia ha sposato in “articulo mortis”, l’attore, regista e musicista Lorenzo Terenzi. Michela Murgia è stata tra le voci più incisive del panorama femminista italiano e non solo. Vediamo adesso insieme quali sono i suoi 5 libri più belli da leggere assolutamente.
Addio a Michela Murgia: i 5 libri più belli della scrittrice
Vediamo insieme quali sono i 5 libri più belli di Michela Murgia da leggere assolutamente:
- “Accabadora“: probabilmente uno dei romanzi più famosi di Michela Murgia nonché pluripremiato. Ha vinto infatti il premio Dessì nel 2009, mentre nel 2012 si è aggiudicato il SuperMondello e il Premio Campiello. Questo libro è stato tradotto in più di trenta lingue e ne è stato fatto anche un film con Carolina Crescentini. Il romanzo parla della tradizionale figura sarda dell’Accabadora, che ha il compito di praticare l’eutanasia su chi la richiede. Un libro che fa riflettere sia sul tema dell’eutanasia, ma anche sulla maternità nel senso più esteso, sul dolore e sulla morte. Un libro davvero da non perdere.
- “Sta zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più“: questo è un libro pieno di spunti e riflessioni sulla comunicazione e sulle dinamiche sociali. In particolare vengono messe in evidenza le conseguenze delle parole utilizzate che possono mettere in soggezione chi le ascolta e creare discriminazione. Il libro ci invita a interrogarci sui pregiudizi e le stereotipie presenti nella società odierna.
- “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi“: l’ultimo libro scritto da Michela Murgia, è una guida preziosa che affronta in maniera molto profonda gli aspetti emotivi della vita quotidiana durante un periodo di crisi. Si tratta di un libro autobiografico che può essere un libro di auto aiuto, grazie ai suoi innumerevoli spunti riflessivi e concrete strategie per affrontare al meglio le difficoltà della vita.
- “God Save The Queer. Catechismo femminista“: libro audace che esplora tematiche come l’identità di genere, l’uguaglianza e la diversità attraverso una prospettiva femminista, portando il lettore a fare molte riflessioni. Quest’opera è risultata essere un contributo molto importante per il movimento per i diritti LBGTQ+.
- “Istruzioni per diventare fascisti“: uno dei testi più politici dell’autrice sarda, la quale fa emergere il costante rischio di cadere nelle trappole della propaganda e dell’autoritarismo. Questo libro pone molte riflessioni sulla società in cui viviamo.