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Alan Turing è stato un matematico, creatore di uno dei primi calcolatori, importante durante la Seconda Guerra Mondiale per la decriptazione dei messaggi cifrati dei tedeschi.
Alan Turing
Il matematico Alan Mathison Turing è nato a Londra il 23 giugno 1912, figlio di due funzionari della famiglia reale britannica in India. Sin da piccolo aveva avversione per le materie umanistiche mentre coltivava l’amore per le discipline scientifiche e la matematica. Nel 1931 si iscrive al King’s College dell’Università di Cambridge e qui riesce ad approfondire i suoi interessi. Dopo tre anni conclude gli studi con la laurea e si trasferisce all’Università di Princeton per continuare a studiare e ottenere il dottorato di ricerca.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, dal 1940, viene posto a capo di un gruppo di matematici e crittografi che avevano un ruolo fondamentale nella risoluzione del conflitto da parte degli Alleati. Essi infatti avevano l’obiettivo di decriptare i messaggi in codice dei tedeschi, giapponesi e italiani tra le quali la famigerata macchina “Enigma“. Turing, così come tutti i suoi colleghi, dovette però mantenere il segreto. Proprio grazie a questa esperienza riuscì a perfezionare la creazione di uno dei primi calcolatori, l’antenato del computer, che doveva replicare la mente umana.
Nel 1952 Turing viene arrestato per omosessualità e condannato alla castrazione chimica oppure a due anni di carcere. Il matematico optò per la prima opzione e accettò di assumere estrogeni. Le conseguenze fisiche e psicologiche furono devastanti, tanto che il 7 giugno del 1954 decide di togliersi la vita. Alan Turing si era suicidato, assumendo del cianuro di potassio attraverso una mela avvelenata.
Vita privata e curiosità
Durante il lavoro per gli Alleati, Alan Turing conobbe la criptoanalista Joan Clarke che lavorava in gruppo con lui. I due iniziarono una relazione sentimentale e nel 1941 Turing le fece anche una proposta di matrimonio. Il matematico però non riuscì a tenere il suo segreto nascosto: rivelò infatti alla Clarke la sua omosessualità. Seppur Joan non se ne stupì, il matematico decise comunque di troncare il fidanzamento. I due sono rimasti comunque amici fino al suicidio di Turing.
Alla vita e alle vicende del genio, padre dell’informatica, è stato dedicato tra gli altri il film The Imitation Game del 2014, nel quale l’attore Benedict Cumberbatch interpreta il ruolo di Alan Turing.