Alberta Ferretti per Chiara Ferragni veste le damigelle

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Chiara Ferragni ha reso pubblici i bozzetti che Alberta Ferretti le propose per gli abiti delle damigelle: a pochissime ore dalle nozze quindi Chiara ha spiegato che gli abiti contengono anche un importante messaggio di ecosostenibilità, poiché sono realizzati con fibre naturali e prodotti secondo processi che rispettano l’ambiente.

Le damigelle di Chiara Ferragni

Tutti i dettagli in merito al matrimonio di Chiara Ferragni e Fedez sono stati sapientemente rivelati poco per volta, in maniera da ingigantire nel corso del tempo l’attesa del pubblico per l’evento che si terrà a Noto. Dopo aver centellinato informazioni sul tema del ricevimento e sul vestito della sposa (che sarà firmato Dior), sono arrivate le immagini e i video del fantastico invito pop up che raffigura come in un libro di favole i Ferragnez sullo sfondo di un luna park.

E’ infine giunto il momento di rivelare cosa indosseranno le damigelle di Chiara, i cui nomi sono noti da qualche tempo: oltre alle sorelle della sposa, Francesca e Valentina, ci saranno le amiche Pardis Zarei, Veronica Ferraro, Martina Maccherone e Michela Gombacci.

I bozzetti in rosa di Alberta Ferretti

Chiara ha raccontato che agli albori della sua carriera, la stilista Alberta Ferretti è stata tra le prime a credere nel suo talento e soprattutto nel potenziale della sua determinazione.

Chiara ha quindi pensato di chiedere a lei un abito per le sue damigelle, e a quanto pare Alberta Ferretti non ci ha pensato due volte prima di accettare.

La stilista ha proposto due modelli di abito, uno con una profonda scollatura a V anche sulla schiena e un altro con una scollatura a cuore che incornicerà il decolléte delle damigelle. La gonna sarà lunga fino ai piedi e movimentata da strati e balze.

Il colore prescelto dalla stilista è un bellissimo rosa cipria che probabilmente starà bene a tutte le abbronzatissime damigelle della sposa. Lungo l’intera lunghezza dell’abito almeno all’apparenza correranno delle applicazioni di pizzo o di passamaneria che lo renderanno assolutamente unico, mentre il punto vita sarà sottolineato da una semplice cinturina rosa.

Un progetto ecosostenibile

E’ anche stato reso noto che la Ferretti collaborerà con Eco – Age per la realizzazione dei sei abiti. Si tratta di un’associazione oche promuove una visione rivoluzionaria della moda. L’associazione è fondata dall’attivista Livia Firth, che da decenni lotta per una maggiore attenzione ai temi dell’ecologia nel settore dell’alta moda. Livia Firth è lo pseudonimo di Livia Giuggioli, divenuta Firth dopo il matrimonio con un attore Hollywoodiano.

Hanno aderito alle campagne della signora Firth anche Prada e Gucci.

Eco – Age si propone quindi di mediare tra le esigenze commerciali delle grandi maison, gli altissimi standard qualitativi dell’alta moda e la sostenibilità etica e ambientale della produzione di tessuti. Spesso gli agenti di Eco – Age visitano in prima persona gli stabilimenti di produzione, verificando che le materie prime e la loro lavorazione rispettino alcuni standard e che anche i lavoratori godano di un trattamento eticamente accettabile.

Chiara Ferragni ha affermato che considererà gli abiti eco – sostenibili della Ferretti un grande portafortuna per il suo matrimonio.