Argomenti trattati
Alessandro Greco e Beatrice Bocci sono sposati da diversi anni e hanno due figli.
Estremamente cattolici entrambi, i due hanno iniziato un percorso di fede con lo scopo di mettere Cristo al centro del matrimonio. La decisione di rinunciare all’intimità sessuale è arrivata mentre si trovavano a Medjugorie in qualità di pellegrini.
Alessandro e Beatrice si sono conosciuti all’apice della carriera di entrambi, cioè verso la metà degli anni Novanta. Il figlio della coppia, Lorenzo, nasce nel 1998 e all’epoca Alessandro e Beatrice non erano ancora sposati.
I due decideranno di compiere il grande passo ben dieci anni dopo la nascita del bambino, convolando a nozze civili nel 2008. Bisognerà attendere altri 6 anni, cioè il 2014, perché la coppia decida di consacrare la propria unione civile con il sacramento del matrimonio religioso.
Nonostante l’inizio molto poco tradizionale della loro relazione (tra l’altro Beatrice aveva già una figlia, Alessandra, nata da una precedente relazione che non si era mai tramutata in un matrimonio), Alessandro Greco e Beatrice Bocci hanno intrapreso un fervente cammino di fede ad un certo punto della loro vita.
Questo cammino alla scoperta della profondità della loro relazione e dell’importanza della religione nella loro unione matrimoniale li ha condotti a scegliere per tre anni la via della castità.
La coppia di sposi ha avuto modo di parlare della propria esperienza sentimentale e religiosa durante un lungo e interessante intervento nella trasmissione di Eleonora Daniele, Storie Italiane.
I due hanno presentato il proprio libro “Ho scelto Gesù, un’infinita storia d’amore” e hanno spiegato come sono arrivati a fare una scelta così importante e radicale.
Eravamo in pellegrinaggio a Medjugorie e le ho detto “se tu sei pronta, facciamolo”. Stavamo arrivando al punto di mettere Gesù al centro.
Beatrice Bocci rispose a suo marito di sentirsi pronta a rinunciare completamente all’intimità sessuale e i due cominciarono da quel momento a praticare la totale castità, in una promessa che sarebbe durata tre anni.
Alessandro Greco ha spiegato che una scelta simile è così dolorosa e frustrante per l’essere umano da non essere sostenibile attraverso la sola forza di volontà. Lui e Beatrice hanno dovuto attingere dalla loro fede la fermezza per riuscire a mantenere il proprio proposito e, alla fine, ci riuscirono.
Questo percorso non è facile con la sola forza umana. In questo percorso della castità si conosce un’intimità profondissima. È una preparazione al sacramento del matrimonio, dove c’è la pienezza della vita sessuale.
Prima di sposarsi in chiesa, quindi, la coppia decise di “purificare” la propria unione ascendendo a un livello più profondo e spirituale della propria intimità. Dopo aver percorso insieme quei difficili tre anni, i due dissero sì davanti all’altare. L’intera storia è stata raccontata nel libro, che si pone l’obiettivo di essere punto di riferimento e di ispirazione per altre coppie che volessero fare davanti a Dio la stessa promessa.