Alessia Pifferi aveva già lasciato la figlia sola per giorni

Condividi

La rivelazione sconvolgente è di queste ore: Alessia Pifferi aveva già lasciato la figlia sola per giorni: lo ha ammesso con gli inquirenti la 37enne madre di Milano arrestata per aver abbandonato la sua bambina, la piccola Diana, all’interno di un lettino da campeggio nel suo appartamento alla periferia del capoluogo lombardo.

La bambina era stata trovata morta mercoledì 20 luglio, con accanto un biberon ed una boccetta di benzodazepine. Per sei lunghi giorni Diana era rimasta sola, senza cibo e cure parentali, con i pannolini invasi ormai dalle camole.

Alessia aveva già lasciato la figlia sola

Dal canto suo Alessia, che aveva lasciato la figlia in balia degli eventi per correre dal suo nuovo amore bergamasco, ha ammesso con gli inquirenti: “Sapevo che sarebbe potuto succedere”.

Attenzione: secondo i media la 37enne non risulta essere affetta da turbe psichiche, il che significa che almeno in ipotesi sa quel che dice anche a contare che quel che dice è orribile. La donna ha anche ammesso che gli abbandoni della figlia erano una prassi per lei abbastanza frequente: “Avevo già lasciato mia figlia da sola”.

Gli appuntamenti a Bergamo e i ritorni a Milano

Ma dove andava Alessia? A trascorrere lunghi fine settimana in provincia di Bergamo con una sua nuova fiamma dopo un matrimonio fallito da tre anni.

E il fidanzato di Alessia? A lui pare che la 37enne avesse detto di aver lasciato Diana al mare con la sorella. La donna era anche tornata a Milano per accompagnare il compagno in alcune sue faccende, ma pare che neanche in quelle circostanze si fosse fatta scrupolo di passare a casa a vedere come stesse sua figlia.