Alex Schwazer, accusato di doping, ammette: “Ho assunto EPO, ho fatto tutto da solo”.
No, Alex, cos non va. Se t’arrendi subito, rovini il gioco a tutti: ora ti spiego come funziona la giustizia mediatica italiana.
No, Alex, cos non va. Se scoprono che assumi EPO (doping) e dopo due secondi ammetti le tue colpe, rovini il gioco a tutti. Non devi cedere subito, Š irriguardoso nei confronti di chi ti accusa. Se gliela dai vinta, si offendono.
Capisci? Questo Š un paese che non ama chi ha rigurgiti di coscienza: quando sbagli, devi sbagliare alla grande…
e negare, negare sempre, altrimenti sei solo un debole e diventi il bersaglio di tutti. Il nuovo Schettino.
Tutto chiaro, Alex? Non Š difficile: la regola aurea Š che puoi rubare, basta che non ti fai beccare. Se ti beccano, urla al complotto. Ok? Impara da chi ne sa pi— di te: dai vip, dal calcio italiano, dalla politica. Guarda, te lo spiego con un esempio.
COME FUNZIONA LA GIUSTIZIA MEDIATICA IN ITALIA
1 – Vieni accusato di qualcosa.
Tu, ovviamente, neghi. “Non so di cosa parlino, sono assolutamente sereno“. Candido come un agnellino, limpido come acqua di fonte.
2 – Le accuse si ripetono. Tu torni a negare. “Sono innocente e lo dimostrer•”. Non lo farai mai, ma l’importante Š dirlo.
3 – Gli accusatori non mollano. E’ il momento di alzare i toni dello scontro attraverso la Strategia delle Scimmie Urlatrici.
4 – Niente da fare, continuano ad accusarti. Ne approfitti per ribaltare le accuse attaccando chi ti critica: “E’ tutto un complotto di Tizio, sono tutte calunnie di Caio, risponder• punto su punto”.
In realt… non vuoi fare assolutamente nulla, sai d’essere in torto, ma dire certe cose fa figo e ti dona un’aura da martire.
4b – Molto apprezzata a questo punto l’accusa ribaltata contro chi non c’entra nulla, ma otterrebbe un vantaggio dalla tua capitolazione (“E’ tutta colpa di Magnini, mi ha riempito di bumba la Diet Coke mentre non guardavo per spostar l’attenzione da s‚ e le sue sfighe in vasca“).
5 – Prime convocazioni in tribunale e prime testimonianze. Urli ancora un po’, di modo che tutti ricordino con quanta foga ti sei difeso. Sempre in tv, mai in aula. Non importa le cazzate che urli, ricorderanno solo che ti sei indignato. Se ne hai la possibilit…, vai con la ricusazione dei giudici, che fa sempre scena.
6 – Dal momento che sei colpevole marcio, dimostrare alcunchŠ non Š il tuo obiettivo, anzi.
Diventa opportuno, a poche settimane dal giudizio, iniziare a metter le mani avanti usando il condizionale: “Converrebbe…”, “Sarebbe il caso…”, “Potrebbe essere adeguato…”. Ti rifugi nei tecnicismi per non far la figura del pirla e per sembrare competente e sicuro di te.
7 – Quando il verdetto Š ad un passo, cogli tutti di sorpresa ed usi la classica furbata (processi lunghi, processi brevi, legittimi impedimenti, prescrizioni, rare malattie tropicali, rapimenti ufo), dichiarando che la giustizia Š corrotta e non c’Š modo di difendersi da queste toghe [inserire colore politico].
Ribadisci che si tratta d’una sentenza politica, che sei un perseguitato – senza aver dimostrato nulla davanti ai giudici – ed attendi gli applausi dei fan e la costruzione d’un monumento a te dedicato.
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