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Amanda Lear è una cantante, attrice e conduttrice televisiva conosciuta in tutto il mondo dagli anni ’60.
Una donna che è sempre stata avvolta nel mistero della sua ambiguità sessuale e per questo al centro di tabloid e riviste che da sempre hanno indagato sulla sua identità di genere. Una vita sentimentale tumultuosa, prima amante Dalì e Bowie, poi la tragica morte del marito, infine i toyboy che l’hanno accompagnata recentemente.
Amanda Tapp, in arte Lear, è nata ad Hong Kong il 18 novembre 1939. Amanda Lear ha sempre avuto fisico androgino, una particolare fisicità che colpì addirittura il surrealista Salvador Dalí – per il quale divenne musa e amante – e David Bowie che la scelse per posare sulla copertina fetish dell’album For Your Pleasure dei Roxy Music.
Alla fine degli anni ’70, la Lear iniziò una carriera da cantante focalizzandosi sulla musica Dance. La sua voce inusuale, bassa e sensuale e anche in questo caso ambigua, la resero conosciutissima in Europa, ma anche in America e Giappone. Il successo le permette di intraprendere anche una carriera televisiva e partecipa a tantissimi programmi televisivi d’intrattenimento in Italia, Francia e Germania, complice la sua capacità da poliglotta.
Verso la fine degli anni settanta scoppiò un caso mondiale, basato sulle ambiguità della voce e fisicità della Lear: si insinuavano dubbi sulla sua identità di genere.
La storia più credibile fu quella che la credeva il ballerino transessuale Peki D’Oslo, nome d’arte di Alain René Tap, noto personaggio della celebre compagnia di spogliarelli e burlesque en-travesti al Carousel di Parigi. Voci confermate anche da una biografia di Dalì che raccontano il primo incontro tra i due, durante una sua esibizione sadomaso in un night club di Barcellona. Nel 1978, però, la Lear posò senza veli per Playboy Italia e poco dopo su Playmen, confermando a tutti un corpo femminile.
La Lear ha dichiarato durante un’intervista: «Ho fatto tutto io. Non sapevo cantare e mi serviva pubblicità. Con la mia voce particolare si poteva credere che fossi un uomo e ci ho giocato. Ha funzionato, altrimenti sarei stata dimenticata». La Lear ha confermato che si è trattato di un espediente escogitato per suscitare curiosità e aumentare le vendite degli album.
Oggi l’artista è single ma alle spalle ha tante storie importanti.
Tra cui, quella platonica con Salvador Dalì e quella estrema con David Bowie. Nel 1979 poi conosce e sposa l’aristocratico francese Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle, tragicamente morto nel 2000 a 49 anni in un incendio nella loro villa in Provenza. L’amore della sua vita che non ha mai dimenticato. Ha infatti confessato: «Io penso che nella vita abbiamo un solo grande amore. E per me è stato mio marito.
L’ho conosciuto a Parigi, prima organizzava spettacoli, ma si era rovinato per fare un programma e quando l’ho incontrato non aveva una lira. A me piacciono i morti di fame». Nella vita della Lear poi l’italiano Manuel Casella, più giovane di lei di 44 anni e l’attore Anthony Hornez, di 37 anni più giovane. Amanda oggi vive in Francia e vive felicemente con i suoi gatti, dipingendo.