Il grezzo sottotitolo del film è un regalo di quei bravi ragazzi della distribuzione italiana…
Il genere della parodia si propone di prendere gli elementi più caratteristici e facilmente riconoscibili del testo di riferimento (siano essi stilistici o contenutistici) e riutilizzarli in chiave comico-farsesca, con un processo di de-drammatizzazione o comunque di distacco ironico che impedisca di prendere sul serio le vicende narrate.
In campo cinematografico tra i più perseveranti professionisti di questo procedimento troviamo Aaron Seltzer e Jason Friedberg, registi, sceneggiatori e produttori di tutta una serie di pellicole che hanno come unico obiettivo quello di includere il maggior numero di riferimenti comici ai più grandi successi della stagione.
La coppia, per dare un’idea della testardaggine con cui si sono gettati in questo filone, ha già realizzato Spia e lascia spiare (sul genere spionistico alla James Bond), Scary Movie (sui film horror, con particolare attenzione allo slasher consapevole alla Scream), Hot Movie (sulle commedie romantiche, nello specifico la saga di Bridget Jones), Epic Movie (sul fantasy contemporaneo), 3ciento (sopratutto sul blockbuster 300 di Zack Snyder), Disaster Movie (sul genere catastrofista) e Mordimi (sulla moda vampirica e ovviamente su Twilight).
Attualmente nelle sale italiane è arrivata l’ultima fatica del duo, Angry Games – La ragazza con l’uccello di fuoco (il sottotitolo è un “gentile” omaggio della distribuzione nostrana), in cui a essere parodiato è in primis il franchise di Hunger Games che ha lanciato definitivamente la star Jennifer Lawrence.
La trama del film ricalca le gesta degli eroi di Panem, qui denominati Kantmiss Evershot (Maiara Walsh) e Peter Malarkey (Cody Christian), costretti dal governo a combattere in un’arena ripresa in diretta televisiva, allo scopo di placare la “fame” di un popolo oppresso e sfruttato.
Tra i vari riferimenti di questo ennesimo exploit di Seltzer-Friedberg troviamo anche i Mercenari di Sylvester Stallone, gli Avengers della Marvel in versione stracciona, Lo Hobbit, nani e Gandalf inclusi, l’ormai abusatissimo Avatar, lo Sherlock Holmes interpretato da Robert Downey Jr., Harry Potter e, piccola novità, alcuni format videoludici di grandissimo successo quali Angry Birds e Fruit Ninja.