La sua carriera è iniziata un po’ in salita, dopo la laurea il suo CV viene cestinato da decine di banche.
Oggi Anjali Sud è una businesswoman americana e CEO di Vimeo, la piattaforma online di video. Leader del World Economic Forum, nel 2018 viene inserita da Fortune al quattordicesimo posto tra gli under40 più influenti d’America.
Anjali Sud nasce nel 1983 a Detroit da genitori di origine indiana. Cresciuta nel Michigan, nel 1997, a 14 anni, si trasferisce nel Massachussetts per studiare alla Phillips Andover Academy.
Nel 2005 si laurea alla Wharton School dell’Università della Pennsylvania in finanza e gestione e nel 2011 ha conseguito un MBA alla Harvard Business School. Dopo gli studi manda molti CV senza ottenere risposta, molte banche di investimenti la rifiutano, ma lei continua a cercare lavoro finché non lo trova in una piccola società di consulenza, dove rimane due anni, per passare poi alla Warner Bros nel team acquisizioni.
La sua carriera inizia a prendere il volo con la proposta di Amazon: gestire un team di buyers che si occupano della supervisione della categoria giocattoli per una delle sue filiali. Sud accetta e in Amazon sviluppa un rapporto di fiducia con il suo team, grazie al quale impara molto sul settore. Dopo un anno è nominata responsabile marketing di una startup acquisita da poco da Amazon.
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Siamo nel 2014 e inizia la scalata di Anjali Sud: è appena entrata a far parte di Vimeo come Head of Global Marketing.
Successivamente ha ricoperto il ruolo di General Manager del core business creativo, dove ha sviluppato l’offerta dell’azienda per l’hosting, la distribuzione e la monetizzazione dei video. In quel ruolo, Sud ha guidato una serie di lanci sulla piattaforma, tra cui Vimeo Business (un piano di adesione per operatori di marketing e marchi), supporto video 360 e collaborazione video e strumenti di revisione. Nel 2017, a soli 34 anni, Anjali è nominata CEO di Vimeo.
Nel settembre dello stesso anno ha supervisionato l’acquisizione di Livestream e nell’aprile 2019 quella dell’app di editing video Magisto. Da allora Vimeo ha raccolto milioni di investimenti e non accenna a fermarsi. A Wired Anjali Sud ha ammesso: “Dal momento del lancio, decine di migliaia di video 360 sono stati condivisi sulla nostra piattaforma, dall’animazione al documentario. Entro la fine dell’anno espanderemo il servizio al live streaming e convoglieremo i nostri sforzi per fornire per rinforzare gli abbonamenti per i servizi video rivolti ai network OTT […] Il cambiamento nella strategia riguarda l’ampliamento delle nostre ambizioni, non la loro riduzione, restando così fedeli al marchio e alle radici di Vimeo come casa numero uno per i creatori di tutto il mondo”.
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