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Capelli castani, occhi sinceri, viso semplice e sorridente: Ann Makosinski, a vederla così, sembrerebbe una ragazza qualsiasi. Ma rispetto a tante altre ragazze comuni, lei ha una dote in più: è un’inventrice. Una sorta di genio fin dalla più giovane età. A soli 16 anni ha infatti inventato la torcia che si accende con il calore della mano e nel 2014 Forbes l’ha inserita negli Under 30 più influenti. Classe 1987, la sua strada sembra promettere bene.
Chi è Ann Makosinski: vita e carriera lavorativa
Classe 1987, Ann Makosinski ha origini filippine, polacche e canadesi e un padre dirigente di laboratorio in pensione. Fin da piccola dimostra di avere doti geniali e da vera inventrice; studia alla St. Michaels University School.
Il suo futuro sembra già essere segnato e le esperienze future non fanno altro che confermarlo. Nel 2013 vince la Google Science Fair con una torcia termoelettrica e nel 2014, Forbes la inserisce tra gli Under 30 più influenti da tenere d’occhio.
A poco più di vent’anni, interviene più volte ai TedTalk. Il suo nome viene poi inserito nel libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e da quel momento, diventa famosa a livello mondiale.
Da dove arriva tutto questo genio?
La domanda a questo punto è alquanto lecita: da dove arriva tutto questo genio? Sicuramente nel caso di Ann Makosinski, è nata così, ma ciò che l’ha aiutata a stimolare e nutrire il suo genio e il suo intelletto sono stati i genitori. Fin da piccola, infatti, l’hanno incoraggiata ad occupare il tempo in diversi modi, cercando di non sprecarlo mai perché nessuno ce lo restituisce. Solo così, è riuscita ad accrescere la sua creatività, inventandosi nuovi modi per giocare e “affrontare” i problemi quotidiani. Da questo che è ad esempio nata la tazza che trasforma il calore delle bevande in elettricità per caricare la batteria del cellulare. Geniale, no?