Il 16 gennaio scorso – in questa intervista esclusiva su Tele dico io – Pupo aveva risposto a Paolo Bonolis in merito all'affermazione di quest'ultimo "Pupo presenta come io canterei al primo disco".
Ma il cantante/presentatore aveva anche parlato del programma, della concorrenza e dei possibili candidati alla conduzione di Affari tuoi. Da stasera la trasmissione concorrente di Striscia sarà affidata ad Antonella Clerici. Per la serie "Le ultime parole famose" vi propongo una parte dell'intervista, che potrete trovare in versione integrale qui.
Qualcuno ha affermato che prima Bonolis era al centro di Affari tuoi, ora invece lo sono i pacchi.
Questo è un vantaggio per la trasmissione, ed è stato un mio merito essere diventato una componente del gioco e non uno che sovrasta, come faceva lui quando conduceva.
La rivisitazione è la fortuna di queste trasmissioni. Se Bonolis avesse fatto ancora Affari tuoi, con lo stesso stile dello scorso anno, forse sarebbe andato peggio che con me al timone. Al programma ha fatto bene un cambio di guida.
E' il format che funziona da sè o è il presentatore a "fare" Affari tuoi?
Il format funziona ed è forte, ma in Italia solo quattro persone potrebbero condurlo: Bonolis, a questo punto metto anche Pupo, Bisio e Fazio.
Gli altri potrebbero essere in difficoltà: bisogna saper improvvisare continuamente il testo, reggere trentacinque minuti di chiacchere senza avere nulla di scritto.
L'arrivo della Hunziker a Striscia ti spaventa?
Abbiamo retto a tutto. Striscia funziona in base alle inchieste che fanno, più o meno interessanti. Greggio e Iacchetti sono sicuramenti i più forti. La Hunziker è simpatica, ma rientra poco in una trasmsissione con inchieste e denunce. Siamo sempre usciti a testa alta contro tutte le conduzioni di Striscia.
Abbiamo superato anche problemi intestini alla Rai con "prima e dopo Tg". Affari tuoi ha però un suo pubblico tutte le sere, che ormai si è affezionato alla trasmissione e a me: otto milioni di italiani ci seguiranno sempre.