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Non si placa il polverone sollevatosi attorno ad Asia Argento. L’attrice, figlia del celeberrimo regista horror Dario Argento, è accusata di molestie sessuali ai danni di un giovane attore, minorenne all’epoca dei fatti. Dopo alcuni giorni di silenzio, parla il legale di Asia e aggiunge nuovi particolari alla vicenda. Ci sono novità sul “caso Bennet” che potrebbero ribaltare completamente la situazione.
E’ stata colpa di Bennet
Mark Jay Heller, avvocato di Asia Argento, ha rilasciato una nuova scottante dichiarazione sul “caso Bennet“. La nuova versione parla di un ricatto da parte del ragazzo nei confronti dell’attrice. Heller ricorda che la Argento è stata una pionera del movimento #Metoo, nato proprio per contrastare le molestie sessuali. Secondo quanto ricostruito da M.J.Heller, Bennet avrebbe costruito ad arte un’accusa falsa. Il motivo? Cercare di spillare più soldi possibile all’attrice italiana e al suo compagno, lo chef Bourdain. Per far tacere il ragazzo, e proteggere la sua compagna dall’infamante accusa, Bourdain gli avrebbe promesso 380mila dollari, dei quali 250mila già versati.
Asia non vuole pagare Bennet
Alla morte di Anthony Bourdain, Asia avrebbe immediatamente sospeso i pagamenti verso Bennet. Non era mai stata d’accordo con questa soluzione, secondo lei ingiusta. Sarebbe stato questo il motivo della vendetta di Bennet. Vedendosi sospeso l’assegno, avrebbe deciso di rendere pubblica la faccenda falsa, stando a quanto sostengono sia Asia sia il suo avvocato. A questo punto la situazione potrebbe acquistare una luce tutta nuova. Se così fosse, sarebbe Bennet ad essere colpevole nei confronti di Asia e a doverle un risarcimento per diffamazione.
Niente sesso tra la Asia Argento e Bennet
Asia Argento, supportata dal suo legale, continua a negare di avere avuto rapporti sessuali con Jimmy Bennet. All’epoca dei fatti il ragazzo aveva 17 anni. Secondo le leggi americane, fare sesso con un minorenne è reato. Asia sta rischiando molto a causa di questa storia e non solo in termini di immagine. Il suo avvocato parla chiaro. Secondo lui alla fine uscirà la verità: Asia e Jimmy Bennet non hanno mai avuto alcun contatto di tipo sessuale. Si scoprirà che è stato lui ad aggredirla, minacciarla e poi diffamarla rendendo pubblica una storia falsa e inventata a puro scopo di lucro e guadagno”.
Il tribunale della pubblica opinione
Secondo quanto dice Heller nel suo lungo comunicato, sia lui che Asia Argento confidano nel buonsenso del “tribunale della pubblica opinione”. Sono entrambi sicuri che tutta la verità verrà a galla prima o poi, lasciando finalmente l’attrice libera di tornare serenamente alla sua vita di tutti i giorni. Infatti, come sottolinea l’avvocato, la Argento non sta certamente vivendo dei bei momenti. La speranza è quella che questa brutta storia si concluda presto, distribuendo le colpe a chi le ha davvero e sollevando gli innocenti da eventuali false accuse infamanti.
