L’Assassinio sull’Orient Express è un film del 2017 diretto e interpretato da Kenneth Branagh.
Basato sull’omonimo romanzo del 1934 di Agatha Christie ed è la seconda trasposizione cinematografica dopo quella del 1974 diretta da Sidney Lumet. Uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 10 novembre 2017 dalla 20th Century Fox, mentre in quelle italiane ha esordito il 30 novembre 2017 distribuito dalla 20th Century Fox Italia. Scorpiamo qualcosa di più sulla trama, casta e qualche curiosità.
Siamo nel 1934 e il detective Hercule Poirot, dopo aver risolto un caso a Gerusalemme vorrebbe riposarsi a Istanbul ma i suoi piani vengono rovinati perché deve tornare immediatamente a Londa per risolvere un nuovo caso.
Il suo amico Bouc, direttore dell’Orient Express, gli offre una cabina sul treno. Ed è proprio sul treno che inizia la trama. Un‘improvvisa valanga e uno scioccante omicidio di un ricco uomo d’affari, Samuel Rachett, interrompono la tranquillità e il riposo del detective. Mister Bouc preoccupato della polizia e dello scandalo chiede al detective di risolvere il caso. Bloccato con tredici passeggeri, tutti sospettati, il detective Hercule Poirot inizia a investigare e raccogliere tracce riuscendo alla fine a risolvere il mistero che si infittisce sempre di più quando riuscirà a scoprire la vera identità di Samuel Rachett.
Il detective belga Hercule Poirot è interpretato dallo stesso Kenneth Branagh. Accanto a lui un cast eccezionale, troviamo la bellissima e bravissima Penelope Cruz nei panni Pilar Estravados un’infermiera e missionaria. Poi abbiamo l’inimitabile Johnny Depp che fa Samuel Rachett, l’americano assassinato sul treno. Gerhard Hardman, un professore austriaco interpretato da Willem Dafoe. Natalia Dragomiroff, una principessa russa interpretata da Judi Dench. Hector McQueen, interpretato da Josh Gad.
Edward Henry Masterman, interpretato da Derek Jacobi. Caroline Hubbard una vedova americana, interpretata da Michelle Pfeiffer. Mary Debenham, interpretata da Daisy Ridley.
Dopodichè ci sono voluti 9 mesi di ricerche e sviluppo per ottenere un accesorio all’altezza della descrizione dell’autrice:”I baffi più spettacolari di tutta l’Inghilterra”.
Abbiamo anche comprato molti campionari di vecchi tessuti: essendo rimasti chiusi, le stoffe non si sono scolorite o sciupate e questo è stato un importante riferimento per ciò che intendevamo realizzare”