Aurora Ramazzotti, body e reggiseno: “Non si sa mai che esca un capezzolo”

Aurora Ramazzotti sostiene il movimento Free the nipple, per la liberazione del capezzolo, ma ha fatto un passo indietro.

Aurora Ramazzotti sostiene il movimento Free the nipple, per la liberazione del capezzolo, ma ha fatto un passo indietro, indossando un body trasparente e un reggiseno

Aurora Ramazzotti e il movimento Free the nipple

Moltissime donne stanno rivendicando il diritto di riappropriarsi del proprio corpo e scegliere liberamente cosa indossare, senza condizionamenti sociali e giudizi. Aurora Ramazzotti è una di loro e non vuole giustificarsi solo perché con alcuni vestiti si vedono i capezzoli. Grazie anche al lockdown, in molte si sono rese conto che si può stare anche senza reggiseno. Con la pandemia è rimasto settimane chiuso in un cassetto e molte donne si sono rese conto di stare meglio. Il movimento Free the nipple, che chiede alle donne di scegliere con serenità se indossare o meno il reggiseno, risale a prima del lockdown. La campagna chiede anche cambiamenti in materia di politiche social. Instagram, per esempio, è sotto accusa perché consente l’esposizione di capezzoli maschili, ma non di capezzoli femminili. 

Aurora Ramazzotti con un body trasparente e reggiseno

Volevo tranquillizzarvi. Sì, ho dei capezzoli, penso sia abbastanza diffuso” ha risposto Aurora Ramazzotti quando le è stato fatto notare che si vedevano i capezzoli sotto la camicetta. Per questo ha indossato un body trasparente con un reggiseno per coprire il seno. Il capo è stato sfoggiato anche da Valentina Ferragni. Si tratta di un body del brand Not After Ten, di Veronica Ferraro, carissima amica di Chiara Ferragni, modello Sunrise, aderente con mani lunghe collo alto e micro fascia per coprire i capezzoli, al prezzo di 169 euro. “Con reggiseno sotto, che non si sa mai esca un capezzolo” è stata la frecciata di Aurora. 

Scritto da Chiara Nava

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