Argomenti trattati
Ayomide Folorunso fa parte della squadra italiana che ai Giochi del Mediterraneo ha conquistato il primo posto nella staffetta 4×400. Conosciamo meglio questa giovane ragazza, vediamo qualche curiosità su di lei e circa la sua carriera.
Ayomide Folorunso
Ayomide Temilade Folorunso è nata ad Abeokuta nell’ottobre del 1996, ma ha la cittadinanza italiana. E’ campionessa europea under 23 dei 400 metri ostacoli nel 2017 e, inoltre, è stata anche finalista olimpica ai giochi Olimpici di Rio De Janeiro 2016. Detiene moltissimi record nazionali.
I suoi genitori sono nigeriani, ma la famiglia si è trasferita poi a Fidenza. Già nelle gare scolastiche mostrava tutta la sua bravura. Nel 2011, ai campionati italiani di Jesolo, si è classificata come seconda sul 300 metri ed è arrivata quinta nella staffetta 4×100. L’anno successivo si è fatta notare per i 400 metri hs all’aperto. Nel 2013 fa l’esordio negli assoluti di Milano, uscendo in batteria come prima delle escluse sui 400 m. Ottiene la cittadinanza italiana proprio in quell’anno. Sempre nel 2013, a dicembre, a Brasilia ottiene il quarto posto nelle Gymnasiadi brasiliane, ad un centesimo dalla medaglia di bronzo.
La carriera
La carriera di Ayomide Folorunso è senza dubbio costellata di successi. Si tratta della quarta italiana all time sia nei 400 metri hs che sui 400 indoor. E’ una delle promesse italiane migliori sul 400 metri, nonché la leader indiscussa tra le juniores italiane, anche nei 300 e 200 metri.
In Nazionale ha collezionato finora 5 presenze. Tra il suo palmares, consideriamo la medaglia d’oro alle Universiadi e agli Europei Under 23. Possiede tre medaglie di argento: una agli Europei Juniores, una ai Mediterranei Under 23 e una alle Gymnasiadi. Infine, agli Europei Juniores ha conquistato anche una medaglia di bronzo. Assieme alle altre tre italiane è stata la vincitrice della medaglia d’oro nella categoria staffetta 4×400 ai Giochi del Mediterraneo. Proprio nel giorno del raduno di Pontida, queste ragazze italiane, ma di origine africana, hanno dato una forte scossa al clima di tensione che si respira ultimamente nel nostro paese.
Anche il vicepremier Matteo Salvini, attraverso un post sui social network, si è ampiamente complimentato con il quartetto delle ragazze italiane. Esso è composto, oltre che da Ayomide Folorunso, da Raphaela Bohaeng Luduko, la campionessa europea Libania Grenot e da Maria Benedicta Chigbolu. La squadra total black ha dato del filo da torcere a tutte le altre formazioni in gara, risultando vincente in quel di Tarragona. L’Italia ha sbaragliato tutta la concorrenza, portando il medagliere a quota 156 medaglie.
Di esse, contiamo 56 medaglie d’oro, 55 di argento e 45 di bronzo. Ayomide si è ulteriormente fatta notare per aver conquistato anche l’argento nel 400 ostacoli femminili, dopo un avvincente duello con un’altra italiana, la Pedroso, che è durato per tutta la gara. Questo è tutto ciò che dobbiamo sapere della bella ragazza italiana, atleta di origini nigeriane ma orgoglio del Bel Paese. Un modello di integrazione positivo. Un richiamo alla globalizzazione che certo non può essere ignorato in questo momento così tormentato per il nostro paese.