Confuso dal tintinnio di campanellini, dalle canzoncine zuccherose a rischio diabete, dalla compulsione ad acquistare e dalla frenesia dalla folla che misteriosamente si riversa nelle strade per festeggiare la festività più amata dai commercianti, mi è sorta all’improvviso una curiosa quanto sciocca domanda: “Ma Babbo Natale ce l’avrà una pagina Facebook?”
Scegliendo la sola lingua inglese come base per l’investigazione, si viene a scoprire che il vecchio panzone è molto attivo sul social network ed è rappresentato da ben due pagine che hanno raggranellato una cifra molto simile di like (circa 170mila a testa).
La prima, “Santa Claus”, è quella che per come si presenta desta le maggiori perplessità. Sin dall’immagine di copertina e anche dalla scheda informativa si viene rassicurati sull’ufficialità della pagina: campeggiano vari “official”, un finto simbolo della spunta che Facebook assegna nei casi davvero verificati e un riquadro altrettanto fittizio. Ma tutta questa prosopopea cosa nasconde poi in bacheca? Ben poco, a essere sinceri.
Santa Claus pubblica video stucchevoli sul vero significato dell’amore, ripetuti ringraziamenti per i like raccolti, aggiornamenti sullo stato di preparazione della slitta e dei pacchi regalo, link ad altre pagine che si occupano dello stesso argomento e pubblicizza un servizio web grazie al quale potete aggiungere la sua figura in qualsiasi fotografia… roba da far accapponare la pelle al Grinch.
La seconda, “The Santa Claus”, è tutta un’altra cosa, in quanto sembra essere gestita da una persona reale che si descrive in questo modo: “Il mio nome legale e Santa Claus, sono un avvocato minorile e un monaco. Per favore non mandatemi richiesti di regali. Il più grande dono che possa farvi è l’amore.“
E quindi un link al sito www.thesanta.im in cui scopriamo che l’uomo vive nella città di North Pole, Alaska, si rifà a San Nicola, vescovo di Lyra in Asia Minoredurante il quarto secolo dopo Cristo, ed è in sostanza un religioso che in onore alla figura leggendaria protegge i più piccoli, attività per la quale ha ricevuto molti premi. Ah, c’è anche un collegamento verso una fantomatica dieta Santa Claus.
Abbastanza per far scoppiare la testa a chiunque.
Foto: Facebook