Anche Gerry Scotti è stato aggiunto alla lista degli indagati nel procedimento penale che vede contrapporsi il famoso cantante Claudio Baglioni al tg satirico di Antonio Ricci, Striscia la Notizia.
Stando a quanto si apprende da La Stampa, anche Gerry Scotti è stato aggiunto alla lunga lista di indagati nel procedimento penale intentato da Claudio Baglioni per diffamazione. Alcuni noti volti del Tg satirico Striscia la Notizia – per la precisione il creatore del programma Antonio Ricci, i conduttori Enzo Iacchetti, Ezio Greggio, Gerry Scotti e il mago Casanova, all’anagrafe Antonio Montanari – sono indagati per diffamazione a causa dell’ebook Tutti poeti con Claudio, con cui il Tg satirico aveva puntato il dito contro alcuni famosi brani di Baglioni affermando che fossero estremamente simili alle opere di altri famosi artisti, come Pasolini, Cesare Pavese, Oscar Wilde e tanti altri.
Il Tribunale di Monza ha disposto il sequestro del sito di Striscia la Notizia, relativamente “alle parti contenenti tutti i rimandi del libro” e il gip che ha ritenuto diffamatori i contenuti del libro ha affermato: “Quanto sostenuto dagli autori del libro e dal programma Tv è in parte non veritiero, in parte frutto di manipolazione.
[…] Non vi è dubbio che accusare di plagio, nei termini indicati, un famosissimo cantante sia condotta idonea a lederne la reputazione.”
Antonio Ricci, creatore del programma tv, aveva replicato affermando: “Noi non abbiamo offeso nessuno. Abbiamo raccolto e verificato le segnalazioni di spettatori e fan pentiti. I giudici stabiliranno se siamo nei limiti della satira. Per me si tratta di una manovra intimidatoria di Baglioni nei confronti di una libera trasmissione”.