Ballando con le Stelle, gaffe di Lucarelli: “Re Carlo è un cesso”

Selvaggia Lucarelli ha pronunciato parole che hanno fatto discutere su Re Carlo III. I social si sono "scatenati".

La puntata di Ballando con le Stelle di sabato 5 novembre è stata particolarmente calda. Selvaggia Lucarelli, dopo aver litigato con Dario Cassini, svelando addirittura che il concorrente l’ha chiamata per anticipare cosa gli avrebbe detto e dopo che Canino ha paragonato il maglione di Mughini a quello del ministro del Turismo, è stata nuovamente la volta della giornalista che ha fatto una gaffe, per certi versi clamorosa, su Re Carlo III. Immediate le reazioni sui social che nel giro di pochissimo tempo si sono scagliate contro la giudice. 

Ballando con le Stelle, Lucarelli fa una gaffe in diretta 

Tutto è successo quando la giuria stava commentando la performance di Lorenzo Biagiarelli. Fabio Canino aveva fatto un paragone tra il concorrente e la regina consorte Camilla Parker Bowles. Ciò ha portato Selvaggia Lucarelli a replicare con parole che di lì a poco “scateneranno” le polemiche sui social: “Se lui è Camilla, io dovrei essere Carlo. Non mi fai un grande complimento paragonandomi a quel cesso…”. 

Le reazioni sui social

I commenti di critica verso Selvaggia Lucarelli sono stati numerosissimi: “Quel cesso di Carlo! Complimenti per il tuo rispetto” ; “Nel programma di prima serata del sabato sulla prima rete di stato si dà del “cesso” ad un uomo di stato. La Rai, oggi”. e infine “Incidente diplomatico con L’Inghilterra per colpa della Lucarelli !!”. 

Scritto da Valentina Mericio

2 commenti su “Ballando con le Stelle, gaffe di Lucarelli: “Re Carlo è un cesso””

  1. A parte la mancanza di rispetto verso un capo di stato, e la volgarità da osteria in TV, qui si fa del body shaming verso un uomo. Quando è una donna ad essere presa di mira le critiche sono unanimi. Re Carlo non sarà un Apollo ma molti uomini sono peggio di lui, tra cui numerosi politici, ma non mi sembra questo il criterio di giudizio con cui giudicarli. Inoltre, neanche Bagiarelli è esattamente un adone…

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