Akash Kumar
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Akash Kumar avrebbe mentito diverse volte fin dal momento in cui è entrato negli studi di Ballando Con Le Stelle.
Il modello ha ammesso di aver partecipato ad altri reality sotto falso nome e corrono voci sul fatto che abbia alterato il colore degli occhi. I motivi con i quali ha spiegato la necessità di celare la sua identità hanno scatenato grandi polemiche.
Partiamo da quel che c’è di vero sull’identità del modello indio – brasiliano Akash Kumar, che quest’anno partecipa a Ballando Con Le stelle.
Il suo nome reale è quello con cui si è presentato in Rai, ma in passato ha utilizzato nomi di fantasia per partecipare ad altri reality celando la sua vera identità.
I motivi per cui Akash Kumar in passato si è nascosto dietro a nomi fasulli sarebbero riconducibili alla paura di essere discriminato per le sue origini, in parole povere per sfuggire a potenziali atti di razzismo.
Ci si aspetterebbe quindi che nelle sue precedenti “incarnazioni”, il modello indo – brasiliano abbia scelto nomi italiani, peccato che non sia così.
Quando partecipò a Ciao Darwin Kumar fornì il nome di Pablo Andreis Romero, mentre per partecipare in qualità di tentatore a Temptation Island scelse il nome molto generico di Andrea P.
A smascherare il modello è stata Selvaggia Lucarelli sostenuta da Roberta Bruzzone. Le due hanno rimproverato al modello non tanto di aver scelto di utilizzare un nome fittizio, ma quanto il fatto di aver creato un caso sul nulla.
E’ stato per dare una motivazione plausibile che Kumar è invece inciampato in una dichiarazione che avrebbe fatto meglio a non fare: “Ho dovuto farlo perché a Verona sono tutti di destra” ha spiegato.
In qualità di criminologa Roberta Bruzzone ha chiosato la faccenda con un “Agli italiani non piacciono i bugiardi”, soprattutto considerando che non c’era alcun motivo reale per mentire, a parte forse la preferenza di Milly Carlucci per personaggi che non abbiano mai partecipato a reality di alcun tipo prima di infilare le scarpette da ballo per Ballando Con Le Stelle.
A rendere ancor più strana l’intera faccenda c’è il fatto che il modello è stato accusato di aver alterato il colore degli occhi, accusa dalla quale si difende a spada tratta: non si è sottoposto a operazioni chirurgiche e non indossa mai nemmeno lenti a contatto.
La storia del nome fittizio è nata dall’idea di qualche agente sprovveduto che lo avrebbe consigliato male pur di fargli ottenere una certa visibilità.
Secondo Kumar infatti è stato proprio il suo agente a consigliargli di cambiare nome in passato, a causa del fatto che il suo vero nome in Italia non avrebbe funzionato. La motivazione per cui ha accettato di utilizzare generalità false oltre al timore di ripercussioni razziste sarebbe stata quella economica “Io avevo bisogno di soldi. Sono stato gestito male” ha affermato il ragazzo, che non sarà italiano ma l’arte nostrana dello scaricabarile l’ha imparata alla perfezione.