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Barack Obama è stato il primo presidente afroamericano degli Stati Uniti d’America.
Un personaggio politico che ha fatto molto parlare di sé e di cui sicuramente si parlerà ancora. L’ex presidente USA si è distinto per il suo grande carisma e per l’impatto che ha avuto nella storia americana. Cosa sappiamo sul suo conto?
Classe 1961, Barack Obama è nato il 4 agosto a Honolulu, Hawaii, da un’antropologa originaria del Kansas e da un economista keniota. Quando ha soltanto due anni, i genitori hanno divorziato e lui è cresciuto con la famiglia della madre.
Quest’ultima è morta di cancro nel 1995, mentre suo padre è scomparso a causa di un incidente stradale nel 1982.
Barack si è laureato in legge a Haward ed è proprio nel periodo da tirocinante in un importante studio legale di Chicago che è avvenuto l’incontro con Michelle. I due si sono sposati il 3 ottobre del 1992. A quel tempo Obama aveva già una grande passione per la politica e 4 anni dopo ha raggiunto il primo grande risultato: un seggio nel Senato dell’Illinois, ruolo che ricoprirà per i successivi 8 anni.
Dopo 8 anni come senatore, Obama ha deciso di fare il grande salto nella politica nazionale e si è candidato per il Senato degli Stati Uniti d’America. La sua campagna elettorale ha attirato l’attenzione dei maggiori media americani e alla fine è riuscito a diventare il quinto afroamericano ad entrare nel Senato nazionale. In pochissimo tempo Obama è diventato un punto di riferimento per chi nel Partito Democratico è alla ricerca di una figura capace di catalizzare la passione del popolo.
Dopo soli 3 anni al Senato, siamo nel 2007, Barack è sceso in campo nelle primarie del Partito Democratico. Per molti osservatori non c’era possibilità di battere Hilary Clinton, invece, a sorpresa, Obama viene designato come candidato. Nel 2008 si è imposto su John McCain, entrando nella storia dalla porta principale: è il primo afroamericano a ricoprire la carica politica più importante d’America, ovvero la presidenza degli Stati Uniti d’America.
Il 20 gennaio del 2009 è iniziato il suo mandato e l’anno si è chiuso con una grandissima soddisfazione personale: il Premio Nobel per la Pace, assegnato in virtù degli sforzi da lui compiuti per la cooperazione e la pace a livello internazionale. Nel corso della sua prima presidenza viene individuato e ucciso Osama Bin Laden. Il neo presidente si è trovato a doversi difendere dalle accuse di non essere nato sul territorio americano, teoria che se provata invaliderebbe la sua elezione a presidente.
Ha ottenuto il secondo mandato nel 2012, riuscendo ad avere la meglio su Mitt Romney.
Nel corso di questo nuovo ciclo, Obama ha portato a termine la riforma della sanità e quella in politica estera. Nonostante alcuni fallimenti, come per la questione siriana, è riuscito a ripristinare i rapporti diplomatici con Cuba e a firmare un accordo con l’Iran per quel che concerne il nucleare. Il presidente, con l’Accordo di Parigi, ha confermato ancora una volta il suo forte interesse ambientalista .
Nel 2016 ha terminato la sua esperienza alla guida della prima potenza militare ed economica del mondo e il suo successore è un uomo che è la sua antitesi: Donald Trump.
Oggi Obama svolge un ruolo di conferenziere, ma per la maggior parte del tempo si dedica alla sua famiglia. Tra le sue ultime apparizioni pubbliche di rilievo c’è da segnalare quella al funerale di John Mccain, suo rivale nella prima corsa alla Casa Bianca, a cui però era legato grande rispetto e stima.