Barbara De Rossi ha affrontato il tema del femminismo spiegando perché non si definirebbe femminista e cosa non le andrebbe bene del movimento MeToo.
Barbara De Rossi e il femminismo: le parole
L’attrice Barbara De Rossi si è detta convinta del fatto che il rispetto dovrebbe essere verso entrambi i sessi, specie visto che anche gli uomini a suo avviso sarebbero spesso vittime di abusi come le donne. Per questo motivo l’attrice ha affermato che, pur riconoscendosi nei valori trasmessi dal movimento MeToo, gli estremismi non le sarebbero mai piaciuti.
“Il fatto di essere donna non può essere un pretesto per godere di vantaggi o avere uno sgravio di responsabilità. Nel momento in cui rivendichiamo la parità di diritti, ci prendiamo anche tutti i pesi”, ha anche affermato l’attrice. In passato dichiarazioni come quelle fatte da Barbara De Rossi hanno sollevato non poche polemiche sui social. Dopo la nascita del movimento MeToo (nel 2018, avvenuta a seguito dello scandalo molestie perpetrato dagli uomini nel mondo dello spettacolo, uno su tutto il produttore cinematografico Harvey Weinstein) alcune attrici hanno preso le distanze dal movimento astenendosi dal prendere una posizione rispetto al controverso caso mediatico.
In Italia l’attrice figlia di Dario Argento, Asia Argento, è stata la prima di una lunga lista a denunciare di aver subito violenze quando era una giovane attrice. Come lei anche la collega Elena Sofia Ricci ha rivelato di aver subito abusi da giovanissima, mentre il regista Fausto Brizzi è finito al centro di una lunga e controversa indagine.