Chi è Barbascura X: vita e carriera del divulgatore scientifico

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Barbascura X è un divulgatore scientifico nato a Taranto.

Si è fatto conoscere sul web con questo nome d’arte per tutelare la sua vita privata. Conosciamolo meglio.

Chi è Barbascura X

Barbascura X è un ricercatore, chimico, musicista e youtuber. Nato a Taranto approda per gioco su Youtube il 31 maggio 2014, all’epoca ancora studente magistrale, ad oggi è uno dei divulgatori scientifici più influenti del web e primo come numero di follower. È laureato in chimica organica e specializzato in sintesi chimica e composti bioattivi.

Ha seguito un dottorato in chimica green e sintesi di materiali da fonti rinnovabili. Ha fatto ricerca con molte istituzioni: ha lavorato in Irlanda al Trinity College di Dublino sulla sintesi di nuovi prodotti farmaceutici ed a Parigi per l’Istituto Nazionale della Salute e Ricerca dedica su nuove tecniche di cura e prevenzione dell’arteriosclerosi.

Estroso e poliedrico, una dette sue doti è l’umiltà, unita ad ironia ed autoironia eccezionali.

Sul web utilizza un nome d’arte per tutelare la sua vita privata. Barbascura X lo ha scelto senza pensarci; in un’intervista ha rivelato che gli amici dicevano somigliasse ad un pirata, da qui Barbascura, ha aggiunto la X come il simbolo sotto cui si nasconde il tesoro. Ma se dovesse essere un pirata vuole essere uno di quelli usciti dai romanzi, un po’ più Salgari e Stevenson. L’idea romanzata della pirateria impregna tutte le azioni e i format di Barbascura X.

Lo youtuber ha paragonato sin dall’inizio il suo canale a una nave pirata che è cresciuta in parallelo con i suoi follower. In accordo con questo main theme, chiama i suoi follower ciurma, mentre lui è un capitano.

Il canale di Barbascura X

I primi video nascono per gioco con i suoi coinquilini, che all’inizio erano parte attiva dei suoi video, poi inizia a condividere video-parodie che riassumono famose serie tv, film o cartoni animati sottolineandone le incongruenze o aspetti ironici, che fanno parte della rubrica “Riassuntazzi brutti brutti“.

In seguito, ha deciso di mettere a frutto la sua preparazione in campo scientifico con video di divulgazione sula natura per la rubrica “Scienza brutta“, rubrica principale. Per mezzo dei video in questa serie Barbascura X si afferma come insolito divulgatore scientifico, fornendo ai suoi follower panoramiche esilaranti su argomenti relativi al mondo animale, vegetale, all’universo e in generale alla scienza.

Barbascura nel frattempo si sposta nei laboratori di Francia, Olanda, Irlanda, Germania e Spagna.

Da questo girovagare nasce un altro format di successo: i Diari di bordo, vlog con i quali tiene aggiornati i suoi followers sui suoi spostamenti, rendendoli partecipi di usi e costumi o delle difficoltà quotidiane della vita in altri Paesi. Barbascura ha inoltre un altro canale, Barbastura eXtra, sul quale conduce diverse interviste a colleghi e divulgatori scientifici. Lo youtuber è anche un musicista: ha fondato due band, gli Abol e i Rockloba.

Tutta la musica a lui correlata è contenuta sul canale Youtube Barbascura Band.

Nel dicembre 2020 ha pubblicato un libro dal titolo Il genio non esiste (e a volte è idiota) che ha avuto un grande successo di vendite e si è aggiudicato il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2020. Dal 2021 è autore e conduttore di programmi televisivi di divulgazione scientifica, in articolare “Micromostri“, in cui parla delle creature microscopiche e più strane che esistono nel mondo animale, oltre che monologhista satirico per Comedy Central.

Barbascura X a Pechino Express

Barbascura X parteciperà a Pechino Express nel 2022 che andrà in onda sul canale Sky Uno condotto da Costantino della Gherardesca. Il suo partner a Pechino Express nella coppia degli “Scienziati” è Andrea Boscherini che ha conosciuto per motivi di lavoro. Come per ogni altra edizione anche per Pechino Express 2022 si avranno dieci coppie di personaggi famosi in vari campi, che dovranno affrontare un lungo viaggio che li porterà in Turchia, Uzbekistan, Giordania e Emirati Arabi.

Tra le tappe che toccheranno lungo la, cosiddetta, “Rotta dei Sultani“, ci sono anche le città di Petra e Samarcanda e i concorrenti dovranno viaggiare non solo in autostop, ma anche a piedi e utilizzando ogni altro mezzo a disposizione.