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Belen Rodriguez ha deciso di mettersi nei guai da sola.
Forse per non essere da meno rispetto a sua sorella minore, che è stata chiamata di recente in questura per degli accertamenti in merito al suo visto turistico scaduto, Belen si è procurata qualche guaio con la giustizia italiana filmandosi alla guida di un auto che viaggiava troppo veloce in autostrada.
A quanto pare la passione per la velocità su ruote Belen l’ha sempre avuta, anche da prima che si fidanzasse ufficialmente con Andrea Iannone.
Qualche tempo fa la showgirl fu aspramente criticata sul web per aver portato suo figlio Santiago in motorino senza assicurarsi che il caschetto del bambino fosse ben allacciato.
Oggi la Rodriguez è finita all’indice del web a causa del filmato pubblicato sul proprio profilo Instagram. Si tratta di una breve ripresa registrata a bordo di un’auto. Il veicolo stava viaggiando su un’autostrada e il tachimetro segnava abbondantemente i 150 Km orari.
Ponendo l’accento sul fatto che il limite di velocità per le autostrade italiane è 130 all’ora, Belen era chiaramente oltre i limiti consentiti dalla legge.
Qualcuno, nello strenuo quanto inutile tentativo di difendere la showgirl ha obiettato che sulle autostrade italiane il limite di velocità è effettivamente 130 Km orari, ma in altri paesi europei il limite è ben più alto. Questa traballante argomentazione è stata facilmente smontata da una breve disamina del video, durante il quale si riconoscono cartelli stradali e automobili italiani.
Qualcun altro, ancora più fantasioso, ha ipotizzato che il video non fosse girato dal guidatore, ma da un passeggero che abbia avvicinato lo smartphone al viso di chi guidava per cogliere la sua prospettiva sulla strada. In questa versione dei fatti non è Belen a guidare, ma un fantomatico accompagnatore che avrebbe violato il codice della strada mentre lei riprendeva la scena.
Dal momento che nessuno parla durante il video non si può stabilire con massima certezza che Belen fosse sola in auto oppure in compagnia, ma la prospettiva del video lascia pochi dubbi in merito al fatto che il guidatore fosse la stessa persona che stava filmando.
Questo non farebbe che peggiorare le cose, dal momento che, oltre a superare i limiti, Belen stava necessariamente guidando con una mano sola mentre l’altra era impegnata a gestire lo smartphone.
Al tempo in cui fu beccata con Santiago in motorino senza casco, la showgirl argentina decise di non rispondere alle accuse pubbliche (più o meno violente) che le venivano rivolte sui social, nella speranza che la bufera si placasse in fretta.
Purtroppo per lei gli hater furono molto tenaci e in breve tempo una faccenda di poca importanza rischio di trasformarsi in un vero e proprio caso nazionale. A quel punto la Rodriguez decise di fare una dichiarazione pubblica affermando che le fotografie che ritraevano lei al volante e Santiago con il casco slacciato erano state scattate mentre i due giravano in motorino su una strada privata e priva di traffico, quindi l’incolumità del bambino non era mai stata messa in pericolo.