Benedetta Parodi torna nella sua zona di comfort dopo il disastroso tentativo di condurre Domenica In accanto alla sorella Cristina. Le voci, che si sono inseguite in queste settimane in maniera sempre più insistente, vorrebbero che la minore delle Parodi sia tornata negli studi di Real Time per condurre la nuova edizione di Bake Off Italia, il programma che l’ha consacrata al successo e che aveva fatto sperare agli autori di Domenica In di bissare nel contenitore domenicale della prima rete.
Benedetta Parodi e Bake Off
Bake Off Italia è stato un successo assoluto di ascolti, tanto da essere rinnovato per diverse stagioni mantenendo inalterata la struttura generale e la conduttrice. Proprio sotto al grande tendone bianco di Bake Off sembra essere pronta a tornare la Parodi che, se così fosse, tornerebbe a sentirsi realizzata e apprezzata come professionista.
I colori pastello, l’atmosfera amichevole e rilassata, i tempi di lavorazione dilatati dalla possibilità di ripetere più volta ogni passaggio (il programma è registrato) e il fatto di non avere il pubblico in studio, rendono l’intero contesto di Bake Off Italia molto più leggero, rilassante e piacevole rispetto all’enorme carrozzone di Domenica In, appesantito anche dalla responsabilità di condurre un programma storico. E’ proprio questo in sintesi l’insieme di motivi che hanno portato Benedetta a fallire la prova della diretta domenicale.
Il problema di Domenica IN
Attualmente, come sanno tutti coloro che hanno seguito anche vagamente l’epopea delle Parodi a Domenica In, le cose non vanno esattamente al meglio per Benedetta. Pare che a infangare la sua performance sia arrivato mesi fa anche il commento dell’ex direttore di Raiuno che, dalla suo ritiro spagnolo in cui si sta godendo la pensione, ha speso parole durissime per la performance della Parodi Minor, arrivando addirittura a dire che se fosse stato ancora direttore della prima delle reti Rai si sarebbe vergognato profondamente del lavoro degli autori di Domenica In.
Inutile dire che Benedetta non l’abbia presa benissimo: in più di un’occasione ha mostrato apertamente il suo scontento e, come se non bastasse, la sua conduzione al fianco della sorella è stata progressivamente ridotta, fino a occupare soltanto qualche minuto sul finale di programma.
Un contratto blindato
In passato si sono rincorse voci secondo le quali la minore delle sorelle Parodi aveva rescisso il contratto con la Rai e quindi era stata liberata dai suoi obblighi nei confronti della Rete. Il problema è che è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto a livello economico e legale. Rescindere un contratto prima del tempo implica il pagamento di un risarcimento da parte di chi cessa prima del tempo il rapporto di lavoro e, in questo caso specifico, la penale prevista dal contratto sottoscritto dalla Parodi sembra sia terribilmente onerosa.
Non avendo alcuna intenzione di sobbarcarsi costi legali così ingenti, la Parodi ha deciso di tener duro fino al termine della trasmissione. Di rinconfermare la sua presenza l’anno venturo naturalmente non se ne parla nemmeno, tanto è vero che ci si comincia già a chiedere a chi si rivolgerà la Rai per non bissare il flop inaudito di quest’anno.