Sul podio delle bevande più consumate al mondo c’è, senza alcuna sorpresa, il caffè, vero e proprio rito consumato in particolar modo in Italia, Francia, Nord e Sud America. Un risultato che non stupisce se si pensa che solo in europa è il 40% della popolazione a iniziare la propria giornata con una tazzina di caffè, e se vengono considerate tutte le varianti disponibili sul mercato. A contribuire al risultato è anche la facilità con cui si può preparare tranquillamente il caffè nella propria abitazione, sia che si usi la moka, sia altri sistemi come le capsule compatibili Bialetti.
Oltre a essere una delle bevande più consumate, il caffè è anche una delle più discusse dai tempi in cui veniva considerata la bevanda del diavolo. Le basi della discussione però sono con il tempo cambiate e fanno riferimento principalmente alla salute.
Il caffè fa male alla salute? La risposta va trovata nelle proprietà della caffeina, tra le varie componenti quella maggiormente presente nel caffè e la più studiata.
Sono diversi i benefici che apporta la caffeina. L’effetto principale universalmente riconosciuto è quello energetico che stimola sia la circolazione che la concentrazione. Altro effetto riconosciuto è quello stimolatorio dell’apparato digerente che è ciò che porta alla credenza che un caffè a fine pasto faciliti la digestione. La caffeina inoltre favorisce il dimagrimento e preso in dosi massicce diminuisce l’appetito. È proprio il consumo in dosi massicce di caffè e bevande ricche di caffeina però che è controindicato.
Se in piccole dosi il caffè ha effetto energetico, in dosi massicce può portare a tachicardia, sbalzi d’umore e tremori per le persone sane e altre controindicazioni per le persone che già soffrono di insonnia o ipertensione. Stessa cosa vale per le proprietà digestive, in grandi dosi il consumo di caffè può causare danni al sistema digerente e inibire l’assorbimento di calcio e ferro.
Il caffè fa male alla salute ma solo se preso in dosi massicce. Il consumo consigliato è quello di tre/quattro tazzine massimo al giorno a seconda del peso corporeo, senza però dimenticare che ci sono diverse altre bevande e alimenti che contengono caffeina e che al cui consumo si consiglia di ridurre ancora un po’ le dosi di caffè quotidiane.