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Regista di uno dei film più scandalosi del grande cinema italiano, “Ultimo tango a Parigi”, Bernardo Bertolucci ha avuto alle spalle collaborazioni importanti con Pier Paolo Pasolini e una carriera da poeta.
Il regista Bernardo Bertolucci è nato a Parma il 16 marzo del 1941, figlio del poeta Attilio. Interessato quindi a seguire la strada paterna, Bernardo si iscrive all’Università La Sapienza di Roma per studiare Lettere ma ben presto si dedica al cinema. La sua prima esperienza fondamentale in questo ambito è l’assistenza data a Pier Paolo Pasolini, suo grande amico e regista alle prime armi. L’esordio alla regia di Bertolucci avviene proprio grazie a Pasolini, che scrive il soggetto e la sceneggiatura del suo primo film “La commare secca” del 1962.
Lo stesso anno Bertolucci ha vinto anche uno dei premi più importanti della letteratura italiana, il Premio Viareggio, per la sua raccolta di poesie “In cerca del mistero”.
Il secondo film diretto da Bertolucci nel 1964, “Prima della rivoluzione”, sarà molto diverso dal primo, che trattava ancora tematiche pasoliniane. Quest’ultimo invece inizia bene a delineare quello che sarà il leitmotiv del cinema di Bertolucci. Il tema delle persone che affrontano drastici cambiamenti del loro mondo e che quindi si ritrovano in una situazione di ambiguità soprattutto esistenziale.
“Ultimo tango a Parigi”, film del 1972, costituisce per Bertolucci un approdo alla fama mondiale. Questa pellicola che vede come attore protagonista Marlon Brando, viene giudicata molto scandalosa e controversa. Infatti “Ultimo tango a Parigi” viene censurato e sequestrato dal 1976 al 1987. Da quel momento in poi Bertolucci accresce il suo successo, lavorando con attori del calibro di Robert De Niro; Burt Lancaster e Gerard Depardieu.
Nel 1987 Bernardo Bertolucci gira “L’ultimo imperatore”, film che vincerà ben nove Premi Oscar mentre sei anni dopo esce nelle sale cinematografiche “Piccolo Buddha” con Keanu Reeves.
Il suo ultimo film è stato la trasposizione cinematografica del romanzo di Niccolò Ammaniti “Io e te“, uscita nel 2012. Il grande regista è morto nel 2018 all’età di 77 anni.
Bernardo Bertolucci ha incontrato l’attrice Adriana Asti sul set del film di Pasolini “Accattone”. Con lei ha avuto una lunga e importante relazione. Nel 1967 invece il regista di “Ultimo tango a Parigi” si è unito in matrimonio con Maria Paola Maino: la relazione è durata però solo fino al 1972.
Ulteriore matrimonio di Bertolucci è stato quello con la collega regista Clare Peploe.
In una delle sue ultime interviste, Bertolucci interrogato sul suo pensiero riguardo “Ultimo tango a Parigi” oggi, ha risposto:
Il 99 per cento dei giovani non sa neanche cosa sia “Ultimo tango a Parigi” e molti di loro non conoscono Marlon Brando. Penso che come noi, se volevamo indicare qualcosa di vecchiotto e polveroso dicevamo “è ottocentesco” forse i ragazzi di oggi dicono di noi che siamo “novecenteschi”. E in quel giudizio, nel ’ 900, ci siamo noi. Così eravamo. I nostri film restaurati verranno visti nel futuro. Sarebbe ancora più bello se le cineteche, come quella di Bologna che ha appena restaurato “Novecento” , mi dicessero in coro: “Bernardo, abbiamo finito di restaurare i tuoi film, adesso vogliamo restaurare te”.