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Un biopic audace e innovativo
Il 1° gennaio 2025, il grande schermo italiano accoglierà Better Man, il film biografico dedicato alla vita di Robbie Williams, uno degli artisti più iconici della musica britannica. Diretto da Michael Gracey, noto per il suo lavoro in The Greatest Showman, questo film si distingue per un approccio creativo e surreale, che trasforma la figura di Williams in uno scimpanzé attraverso l’uso della tecnologia CGI. Questa scelta audace non è solo un espediente visivo, ma una riflessione profonda sulla percezione che l’artista ha di sé stesso come “dancing monkey”, intrappolato nel mondo dello spettacolo.
Un viaggio tra successi e crisi personali
La trama di Better Man ripercorre le tappe fondamentali della vita di Robbie, dall’infanzia difficile a Stoke-on-Trent fino al trionfo con i Take That. Il film non si limita a raccontare i successi, ma esplora anche i tormenti legati alla fama, le dipendenze e le relazioni complicate. La narrazione è arricchita dalla voce di Williams, che offre un commento ironico e autoironico sulle sue esperienze, rendendo il racconto ancora più coinvolgente. Attraverso momenti di esaltazione e crisi, il film invita il pubblico a riflettere sulla fragilità dell’artista e sulla sua continua ricerca di approvazione.
Temi centrali: identità e ricerca di approvazione
Uno dei temi principali di Better Man è la lotta per l’identità e l’autodistruzione. La rappresentazione di Robbie come uno scimpanzé diventa una potente metafora della sua percezione di sé, intrappolato in una spirale di esibizionismo e insoddisfazione. Il film affronta anche il complesso rapporto con il padre, Peter Conway, che ha un’influenza profonda sulla vita di Robbie, creando una ferita che lo accompagnerà per sempre. La ricerca di approvazione paterna diventa un’ossessione che lo porta a sabotare se stesso e le sue relazioni, rendendo il suo personaggio tragicamente umano.
Inoltre, la storia d’amore con Nicole Appleton, interpretata da Raechelle Banno, rappresenta il tentativo di Robbie di trovare stabilità emotiva in una vita altrimenti tumultuosa. Tuttavia, anche questa relazione è segnata da alti e bassi, riflettendo le difficoltà di conciliare la fama con la vita personale. Better Man non è solo un biopic musicale, ma un viaggio nel cuore di un artista in costante guerra con se stesso, che invita il pubblico a riflettere sulla complessità della celebrità e sull’importanza di trovare un equilibrio tra sogni e realtà.
