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Blanco e Mahmood sono pronti per portare Brividi sul palco dell’Eurovision Song Contest 2022.
Nell’attesa di questo grande momento, Riccardo Fabbriconi ha parlato del suo rapporto con la scaramanzia, ammettendo i baci con il collega Alessandro e quelli con “una croce”.
Tra qualche settimana assisteremo all’Eurovision Song Contest 2022, manifestazione musicale che torna in Italia dopo tantissimi anni. Blanco e Mahmood gareggeranno con Brividi, brano che ha trionfato all’ultimo Festival di Sanremo.
Intervistato dal format di DAZN Piedi X terra, Riccardo Fabbriconi ha ammesso che lui e Alessandro non partecipano tanto con lo scopo di vincere, quanto per far conoscere Brividi a tutto il mondo. Blanco ha dichiarato:
“Non partiamo con l’idea di vincere, non andiamo con quell’obiettivo. È una grandissima occasione per far conoscere la nostra musica anche fuori dall’Italia e ci saranno super artisti ed è figo il fatto di potersi confrontare con loro”.
C’è un gesto scaramantico che farà prima di salire sul palco dell’Eurovision Song Contest 2022? Ovvio e ha a che fare con i baci. Questi sono rivolti sia a Mahmood che ad una croce.
Blanco ha dichiarato:
“Se sono tipo scaramantico? Io bacio una croce che mi hanno regalato i miei genitori, è una cosa di famiglia che regalano sempre al diciottesimo. È passata da mio nonno a mio papà e da mio papà a me. Quando sono con Ale ci diamo un bacio sulla guancia e ci carichiamo a vicenda”.
Gesti scaramantici a parte, Riccardo ha parlato anche del rapporto che ha con il suo ‘personaggio’. Ha ammesso:
“Blanco rappresenta il mio lato estremo. Ma, in fondo, sono la stessa cosa. Da un lato, c’è Riccardo, una persona anche debole sotto diversi punti di vista, dall’altro, Blanco, la versione un po’ pazza, estrema in tanti aspetti”.
Prima di congedarsi da Piedi X terra, Blanco ha parlato di Brividi, canzone nata da un accordo sbagliato.
Ha raccontato:
“Eravamo in studio da Michelangelo (produttore di Blanco, ndr) e lui si è messo al piano e ha iniziato a suonare. Per assurdo, è partito da un accordo sbagliato. Da lì è nato tutto: ci siamo messi a cantare e abbiamo scritto il ritornello di Brividi, creandolo parola per parola insieme ad Ale. Poi lui ha scritto la sua strofa in Sardegna, io ho scritto la mia a casa, in cameretta. Dopo sei mesi abbiamo chiuso il pezzo. Come un parto, in pratica”.
Blanco e Mahmood riusciranno a trionfare all’Eurovision Song Contest? Staremo a vedere.