Le bombole a gas GPL garantiscono l’utilizzo di energia pulita ovunque: al mare, in montagna, in campeggio, ma anche in città ed in un ambiente domestico. Sono alla portata di tutti e sono molto facili da utilizzare: basterà posizionarle in un luogo areato disposte in verticale, e controllare la scadenza del tubo di collegamento.
Bombole a gas GPL: uso domestico
Oltre ad essere un valido aiuto per le aziende, (utili per alberghi, agriturismi, ristoranti e bar, piccole e medie attività come negozi o capannoni), le bombole a gas GPL sono un appoggio efficace anche in casa: scegliere le bombole a gas GPL ti consentirà, infatti, di cucinare, produrre acqua calda e riscaldare, ma anche utilizzare il barbecue, il tosaerba e altri attrezzi da esterni, usufruendo di gas GPL in modo ecologico e, soprattutto, sicuro.
Inoltre, sia per uso domestico che professionale, le bombole a gas GPL sono disponibili in diverse dimensioni: AGN propone bombole GPL di diversi tagli, da 10 kg, a 15 kg, fino ad arrivare a 62 kg.
Bombole di gas GPL: i consigli dei Vigili del Fuoco
Chi meglio dei Vigili del Fuoco può parlare di bombole di gas GPL e di sicurezza? Il corpo nazionale per il soccorso pubblico propone alcune piccole regole che è bene seguire per utilizzare le bombole a gas GPL in piena sicurezza:
- la prima regola da seguire riguarda ovviamente l’ambiente in cui vanno installate: è chiaramente sicura l’installazione all’aperto, ma è altrettanto possibile quella all’interno di un locale! Tuttavia, il corpo nazionale consiglia di evitare le camere da letto e gli spazi dedicati ai servizi igienici.
- un’indicazione tassativa: la bombola non deve essere collocata a livello più basso del suolo, cioè parzialmente interrata, e nemmeno in ambienti senza o con scarsa aerazione.
- di fondamentale importanza è la grandezza dei locali in relazione alla capacità delle bombole: ad esempio, l’installazione di bombole è esclusa in locali di cubatura fino a 10 m3, e, in ogni caso, in ogni caso la capacità complessiva delle bombole presenti in un’abitazione non può superare i 40 kg.
- per posizionare le bombole di gas GPL in sicurezza basterà collocarle sempre verticalmente con rubinetto/valvola in alto, e mai capovolte, inclinate o comunque in equilibrio instabile.
- per quanto riguarda il tubo di collegamento, non deve mai essere esposto a fonti di calore, deve avere una lunghezza massima di 1,5 m e deve essere di tipo adatto per GPL, marcato UNI 7140. I Vigili del Fuoco aggiungono che non deve presentare strozzature e stiramenti e “va fissato al portagomma con fascetta di sicurezza”, e, cosa più importante, va controllato periodicamente e sostituito entro la data indicata sulla superficie.
- nel momento della sostituzione bisogna assicurarsi che tutte queste condizioni siano presenti: innanzitutto, ci deve essere assoluta assenza di fiamme, braci e/o apparecchi elettrici in funzione. In secondo luogo, per le bombole con valvola NON automatica, bisogna chiudere preventivamente il rubinetto della bombola piena e di quella da sostituire. Infine, bisogna effettuare una prova degli allacciamenti con acqua saponata, ed eseguire un cambio della guarnizione fra il rubinetto e il regolatore ad ogni sostituzione (per le bombole di gas GPL con valvola deve esserne verificata la presenza).
- va utilizzato un flessibile di acciaio quando le bombole di gas GPL sono collegate ad apparecchi fissi e ad incasso.
Attenendosi alle norme dei testi legislativi, e seguendo queste dritte, sarà possibile usufruire delle bombole a gas GPL in casa in piena sicurezza, sfruttando i vantaggi dell’utilizzo di energia pulita.