Tote bag, briefcase o ventiquattrore: a prescindere dal modello, le working bag da donna rappresentano un accessorio irrinunciabile per sfoggiare un look impeccabile anche in ufficio. Rispetto ad altre tipologie di borse, sono contraddistinte da una maggiore funzionalità, benché l’aspetto estetico sia tutt’altro che secondario; anche le borse da lavoro sono, a tutti gli effetti, un elemento che contribuisce a caratterizzare e definire lo stile personale oltre a completare il proprio outfit.
La scelta, quindi, va fatta con cura: una buona working bag deve coniugare al meglio praticità e design, in quanto viene utilizzata quotidianamente (salvo nei giorni di eventuale smart working) ma, al contempo, è parte integrante dell’abbigliamento da ufficio.
Come deve essere una working bag ideale
Al netto del gusto personale, una borsa da ufficio deve necessariamente possedere alcune caratteristiche fondamentali. La working bag ideale è anzitutto comoda, sia da portare a mano che da indossare a spalla o a tracolla; in aggiunta, è capiente e spaziosa: consente di avere con sé documenti, laptop e tutto quanto necessario per le mansioni da svolgere in ufficio; tasche e scomparti interni – magari dotati di lacci, bande o cerniere – contribuiscono a rendere ancor più funzionale la borsa. Più in generale, è consigliabile prediligere un modello robusto, fatto di materiale in grado di resistere alle abrasioni ed ai graffi senza danneggiarsi.
Essendo, inoltre, un accessorio ‘di rappresentanza’, la borsa da lavoro dovrebbe fungere un po’ da biglietto da visita per chi la indossa; di conseguenza, benché non esistano regole ferree a riguardo, il consiglio è di optare per un modello sobrio, dal taglio vagamente classico, in grado di trasmettere professionalità ed autorevolezza.
Le borse da lavoro perfette per l’ufficio
Nel mare magnum delle borse da donna trovano posto numerosi modelli adatti ad uffici e contesti altamente professionali; si tratta, ormai, di una categoria di accessori molto ampia e diversificata, alla quale le aziende di settore dedicano grande attenzione. Basta navigare il catalogo online dello shop Carpisa, ad esempio, per farsi un’idea di quali e quante siano le possibili declinazioni della borsa ufficio da donna. Ma quali sono i modelli più gettonati in assoluto?
Le briefcase (ventiquattrore) sono certamente le più classiche tra le working bag; hanno una forma rettangolare, una doppia impugnatura di lunghezza variabile (in alcuni casi identica a quella di una valigetta, con i manici leggermente allungati) e spesso anche una tracolla.
La messenger bag ha un taglio più sportivo; detta anche “postina”, richiama le borse usate in passato dai portalettere, specie per via del sistema di chiusura a doppia fibbia. Pratica e capiente, soddisfa le esigenze di chi ha bisogno di portare con sé il laptop, molti documenti e svariati accessori.
Se in ufficio serve solo il portatile personale, allora una laptop bag è l’opzione migliore; la forma rettangolare si adatta a quella della maggior parte dei modelli di PC portatili in commercio. In aggiunta, la presenza di tasche e scomparti imbottiti rende più sicuro il trasporto del dispositivo.
La satchel bag, invece, ricorda un po’ le cartelle scolastiche, pur conservando una linea elegante che evoca il cosiddetto stile ‘preppy’. Dotata sia di maniglia che di tracolla, coniuga una cifra stilistica ben precisa ad una notevole praticità.
Borse funzionali per antonomasia, le tote bag sono un must in qualsiasi guardaroba femminile; ha spesso una linea minimal, con pochi dettagli a vista. Le lunghe maniglie consentono di portarla a tracolla; per questo possono essere una valida alternativa se non si ha bisogno di trasportare oggetti particolarmente ingombranti.
Chiudiamo con la business bag, modello da ufficio forse un po’ austero ma il cui design elegante e senza tempo trasuda professionalità. Perfetta per documenti cartacei, pc e tutto l’occorrente per l’ufficio.