Un boss in salotto è un film comico del 2014, scritto e diretto da Luca Miniero.
Il regista ha avuto successo dopo i film Benvenuti al nord e Benvenuti al sud. Anche in questo caso viene messo in scena uno scontro tra meridione e settentrione. Di cosa parla la trama? Da chi è composto il cast?
Michele Coso e Cristina D’Avola vivono felicemente con i loro due figli Vittorio e Fortuna nella città di Bolzano. La mamma Cristina in realtà si chiama Carmela e ha origini meridionali.
Lei pretende il massimo dai suoi figli ma anche dal marito che cerca di ottenere una promozione a direttore di marketing. La vita di questa famiglia però viene scossa da una notizia: Ciro, il fratello di Carmela che lei dava per morto, sta per essere processato perché accusato di far parte della Camorra. Decide di passare gli arresti domiciliari proprio a casa della sorella in attesa del processo. Cristina non può rifiutare in quanto obbligata dalle autorità.
Ciro si traferisce dalla famiglia Coso che da quel momento non avrà più una routine ordinata e tranquilla a causa dello zio rumoroso e poco abituato alle buone maniere.
Nel cast di Un boss in salotto troviamo Paola Cortellesi nei panni di Cristina D’Avola, moglie di Michele, sorella di Ciro e mamma di Vittorio e Fortunata. L’attrice rappresenta un’energica meridionale che ha fatto di tutto per cambiare vita e per allontanarsi dal paese di origine. Decide di cambiare anche il suo vero nome cioè Carmela Cimmaruta. Il suo scopo è quello di entrare a far parte dell’èlite del suo paese.
Questo suo riscatto personale viene messo in discussione quando il fratello Ciro, che non vedeva da 15 anni, si intromette nella sua vita perfetta. Ciro viene accusato di essere un boss della Camorra ed viene interpretato da Rocco Papaleo. Si mostra pieno di tatuaggi e con le catene al collo e sembra non essere abituato alla buone maniere e ai costumi del nord. Lo zio rumoroso infatti causerà molti problemi in casa Coso.
In realtà Ciro tiene molto alla sua famiglia e cerca di sistemare alcune faccende che tormentano i suoi nipoti. Luca Argentero invece è Michele Coso, padre di famiglia molto impegnato nel lavoro e che aspira a diventare direttore di marketing dell’azienda edile per cui lavora. Teme e invidia molto il suo capo, Carlo Manetti che è l’uomo più potente della città. Si scopre che è in debito con un usuraio perché cerca in tutti i modi di far felice la moglie che vuole mantenere un certo tenore di vita.
Angela Finocchiaro interpreta la moglie di Manetti che è in realtà Alessandro Besentini. La produzione è di Luca Miniero che mette in scena anche questa volta un contrasto tra nord e sud.