Brand di moda ucraini: quali sono e come aiutarli

Scopriamo quali sono i brand ucraini più amati e come fare per aiutare l'economia del paese attraverso la moda.

Anche se può sembrare strano e magari anche inopportuno che il mondo della moda si senta così coinvolto da ciò che sta succedendo in Ucraina, analizzando il periodo in cui si sono svolti gli eventi non risulta difficile capirne i motivi.

La guerra in Ucraina infatti, è scoppiata proprio nel momento in cui gli occhi del mondo intero erano puntati su quelle che sono da sempre considerate le città più importanti per la moda italiana ed internazionale. I russi hanno ufficialmente dichiarato guerra ai loro vicini, all’alba del 24 febbraio 2022, quando a Milano si stava svolgendo la Fashion Week dedicata alla moda donna.

Brand di moda ucraini

Inutile dire che l’economia in Ucraina si sia totalmente bloccata a causa della situazione, così come, parlando di moda, lo sono anche i marchi originari del paese. Ne citiamo alcuni come Nadya Dzyak, Bevza, Katimō e Paskal che hanno utilizzato le rispettive pagine social per denunciare la situazione disastrosa che si sono ritrovati costretti a vivere.

Fortunatamente comunque, anche noi possiamo fare ancora qualcosa, non tantissimo ma sicuramente qualcosa, per sostenere il settore della moda ucraino e di conseguenza contribuire almeno in parte, alla loro economia. Come? È presto detto.

brand di moda ucraini

Come aiutare l’Ucraina attraverso la moda

Nel 2022 è davvero assurdo tornare a parlare di guerre e addirittura di guerre mondiali ed eventuali disastri nucleari. Fortunatamente però, l’era moderna ha anche i suoi vantaggi, come quello di poter sostenere chi è in difficoltà con piccoli gesti anche a distanza e dare voce a tutte quelle persone che qualcuno sta cercando di zittire.

Ecco allora che possiamo utilizzare gli e-commerce dei brand che vi abbiamo citato poco sopra per acquistare i loro prodotti. Certo, le attese vista la situazione e la chiusura del traffico aereo in quelle zone, potrebbero essere lunghe, ma vale la pena aspettare. Entrando in alcuni di questi e-commerce inoltre è possibile anche contribuire con donazioni che poi verranno devolute alle associazioni umanitarie o all’esercito ucraino, come nel caso di Bevza. Se poi oltre ad essere appassionati di moda siamo anche persone molto social, possiamo utilizzare i nostri canali per far girare la voce e far conoscere a più persone possibili i vari brand.

brand di moda ucraini

La reazione immediata del mondo della moda e dei suoi protagonisti

Non appena sono arrivate le prime notizie dal fronte ucraino, qui in Italia le piazze più importanti della capitale meneghina e le passerelle delle Maison più conosciute si sono immediatamente tinte dei colori dell’Ucraina per mostrare pieno sostegno. Anche altre piazze da tutto il mondo hanno seguito l’esempio protestando contro la guerra e bisogna dirlo, a farlo sono stati anche i cittadini russi in Russia.

A proposito di Russia poi, alcuni brand hanno anche preso la decisione di chiudere i propri rapporti commerciali con il paese e molti stilisti, influencer e modelle, hanno preso subito posizione contro la guerra, mettendosi anche a disposizione come “veicoli di informazione” se non per la narrazione dei fatti almeno per agevolare gli aiuti al popolo ucraino.

Scritto da Arianna Giago

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