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In queste ultime ore hanno fatto (e stanno facendo) discutere alcune dichiarazioni che il noto chef Alessandro Borghese ha fatto a proposito del lavoro giovanile.
Ora è Flavio Briatore a parlare. L’imprenditore in un’esclusiva rilasciata a “Il Corriere della Sera” ha dato ragione in tutto e per tutto allo chef: “I ragazzi preferiscono tenersi stretto il fine settimana per divertirsi con gli amici”, ha dichiarato senza troppi giri di parole.
Briatore in particolare, nel corso della sua lunga riflessione non si è fatto tanti problemi nel dichiarare che i giovani invece che lavorare, preferirebbero piuttosto percepire il reddito di cittadinanza: “Alessandro Borghese dice la verità: molti ragazzi cercano lavoro sperando quasi di non trovarlo […] Anche quando il percorso glielo si offre, ben retribuito: pur garantendo stipendi adeguati e contratti a lungo termine, rifiutano”.
L’imprenditore ha infine spiegato di essere uno che paga tutti i suoi dipendenti e di retribuirli anche molto profumatamente: “Da me il contratto base parte da 1.800-2000 euro netti al mese. Anche lo stagista è pagato. Chiunque entri nel mio gruppo viene formato, fa dei corsi, viene retribuito. E se sei bravo cresci, c’è chi prende 4-5-10 mila euro e oltre.
Ma il problema è che i ragazzi hanno perso il valore del lavoro: io da giovane raccoglievo le mele per due soldi, e lo facevo con passione”.