Notizie positive ma senza entusiasmi eccessivi quelle che riguardano le condizioni di salute dell’attore colpito da un aneurisma
Finalmente arrivano buone notizie per i fan del duo comico formato da Max Cavallari e Bruno Arena conosciuto con il nome di Fichi d’India.
Massimo Zoli della Ridens Management, l’unico autorizzato a divulgare informazioni sulla salute di Arena dopo l’aneurisma che lo ha colto durante la registrazione della seconda puntata di Zelig, ha infatti dichiarato che l’attore sarebbe uscito dal coma in cui era immerso.
Non si tratta di un miglioramento eclatante, in quanto la prognosi resta ancora riservata. Tuttavia i piccoli passi in avanti, lasciano ben sperare per il successo della terapia.
Questo il testo dell’annuncio di Zoli, diramato ancora una volta sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo:
“Bruno Arena si trova da lunedì 11 febbraio in un centro di riabilitazione specializzato.
Purtroppo non è ancora possibile dichiarare che sia fuori pericolo nonostante sia fuori dal coma: la prognosi rimane ancora riservata anche se negli ultimi giorni ha iniziato ad avere alcune reazioni coscienti, ha aperto gli occhi, mosso le braccia ed una gamba.
Queste reazioni in seguito agli stimoli legati alla terapia sono certamente un ulteriore buon segnale verso la guarigione ma fino a quando il risveglio non sarà completo i medici non potranno capire con esattezza la situazione clinica e sciogliere la prognosi.
”
Nei giorni scorsi si era resa necessaria una piccola puntualizzazione per correggere le speranze suscitate dalle accolorate parole di Max Cavallari, socio e amico fedele di Arena, il quale quasi ogni giorno racconta come sta vivendo questo difficile momento, spesso attraverso pensieri commoventi improntati a un ottimismo lontano dai fatti:
“A volte i pensieri scritti da Max Cavallari sulle sue pagine Facebook sembrano descrivere in maniera diversa la situazione di Bruno rispetto al comunicato che ogni giorno noi diramiamo, e questo a volte crea incomprensioni.
Il comunicato quotidiano cerca di limitarsi alle informazioni strettamente mediche nella maniera più distaccata possibile, Max scrive con il cuore dell’amico di sempre e con la sensibilità da grande artista che è, aggiungendo la sua speranza ai piccoli reali segnali che coglie.
Specifico questo concetto per spiegare a chi mi ha chiesto delucidazioni e non per criticare Max, anzi voglio che continui così, a infondere fiducia e speranza nel cuore di tutti noi con i suoi meravigliosi pensieri a cui anche io mi appassiono ogni giorno.
”
Rimaniamo in attesa di aggiornamenti, confidando di poter finalmente dare una buona notizia a tutti coloro che supportano Bruno e la sua famiglia.
Foto: Facebook