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Sono tante le attività che si possono fare se si vuole perdere peso: dal correre all’andare in palestra, dal saltare la corda al nuotare, ecc. Ma tra queste, ce n’è una ancora più semplice, “divertente” e persino gratuita, l’ideale anche per questo periodo di chiusura causa Coronavirus. Ed è la camminata. Attorno a questa attività, però, si aggirano molte perplessità riguardanti il fatto se effettivamente fa dimagrire oppure no. Vediamo qui di seguito se camminare fa davvero dimagrire e quali sono i principali benefici.
Camminare fa davvero dimagrire?
Se si pensa alla camminata, si pensa a qualcosa di defaticante, rilassante, come una passeggiata al parco o per le vie del centro. Di certo, non si pensa a poter perdere peso con un’azione così “soft”. Invece è tutto vero: camminare almeno per 30 minuti tutti i giorni aiuta a bruciare i grassi. Ma non solo: sono innumerevoli i benefici che apporta, scopriamoli qui di seguito:
Accelera il metabolismo
Una camminata a passo sostenuto per almeno 30-40 minuti aumenta il ritmo cardiaco e di conseguenza, accelera il metabolismo. Ovviamente, come detto, va fatto con costanza e assiduità ogni giorno per ottenere risultati! Se avete appena iniziato, il consiglio è di camminare alla vostra andatura quotidiana, senza strafare o sforzare troppo. Poi, col tempo, potete aumentare di intensità, in modo anche da bruciare più calorie.
Aumenta il ritmo cardiaco
La prima cosa, correlata appunto al metabolismo, è il fatto che la camminata aiuta ad aumentare il ritmo cardiaco. Questo è senza dubbio positivo sia a livello di salute che riattiva la circolazione, fa bruciare calorie e tiene attivo il cuore. Sia a livello di umore, che scarica la tensione, fa distrarre e rende più contenti e propositivi. Se potete, camminate all’aria aperta che è più bello, se no potete camminare a casa, anche senza tapis roulant.
Migliora la circolazione
Altro beneficio che si riceve dal camminare tutti i giorni è la riattivazione della circolazione. Si tratta di un processo sequenziale, fatto di step, uno successivo all’altro. Come abbiamo visto, si parte con l’aumento del ritmo cardiaco, poi con l’accelerazione del metabolismo, per passare poi alla riattivazione della circolazione. Ma non solo: camminare fa bene anche per la ritenzione idrica e per il gonfiore, perché scioglie i grassi e favorisce l’ossigenazione dei tessuti. In questo modo, il corpo tende ad espellere liquidi e tossine in eccesso, contrastando l’accumulo di adipe, a livello delle cosce, e di cellulite.
Tonifica i muscoli
Un altro fattore da non sottovalutare riguarda la tonificazione dei muscoli. La camminata deve essere considerata un’attività sportiva a tutti gli effetti, al pari della palestra, della corsa o del nuoto. Gli effetti e i benefici sono gli stessi, anche perché va a lavorare ed interessare tutte le zone muscolari. Migliorando così la capacità cardiovascolare, diminuendo il diabete e il colesterolo.
Libera dallo stress
Ultimo ma non ultimo per importanza, la camminata aiuta a ridurre il quantitativo di tensione e stress che accumuliamo durante la giornata e la settimana lavorativa. Basta ossigenare il cervello per circa 30 minuti al giorno che già si sentirà meglio. Provare per credere!