L’attore Can Yaman è arrivato a Roma per girare uno spot pubblicitario con Claudia Gerini e i fan hanno pensato bene di aspettarlo sotto l’albergo in cui alloggia.
Ovviamente, si sono creati assembramenti che, con l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, non sono solo vietati ma anche inaccettabili. Non a caso, la Polizia si è vista costretta ad intervenire.
Il Covid-19 non fa più paura a nessuno, questo almeno è quello che viene in mente guardano le foto degli assembramenti che ci sono stati a Roma per l’arrivo di Can Yaman. L’attore turco è tornato ancora una volta in Italia perché nei prossimi giorni girerà lo spot della pasta De Cecco con Claudia Gerini.
I suoi tantissimi fan nostrani, saputa le bellissima notizia, hanno deciso di radunarsi sotto l’albergo in cui alloggia per poterlo vedere. Appena Can è arrivato a Roma, si è ritrovato letteralmente assalito dai fan.
Con la sua gentilezza, Yaman ha concesso a tutti selfie e autografi, ma non è riuscito a mantenere la distanza sociale. Tutti erano con le mascherine di protezione, ma è bene sottolineare che gli assembramenti restano vietati. Le foto dell’attore turco assalito dai fan hanno fatto in un lampo il giro dei social e, ovviamente, hanno indignato le persone che da mesi cercano di rispettare le regole.
Gli assembramenti hanno costretto le forze dell’ordine ad intervenire per cercare di disperdere i fan. Roma Today ha raggiunto il capo della Polizia Franco Gabrielli, che ha commentato l’accaduto come “un comportamento inaccettabile“. Inoltre, pare che l’uomo abbia chiesto ai suoi uomini una relazione per una “immediata e dettagliata indagine“ su quanto accaduto. Speriamo solo questa situazione non inneschi un nuovo focolaio.