Candice Swanepoel “Non mi vergogno della pancia post parto”

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Candice Swanepoel, tre le più belle modelle del mondo, ha recentemente festeggiato i dieci anni con le ali sulla schiena, le ali di Victoria’s Secret.

Il suo è uno dei corpi più ammirati del mondo occidentale, idolatrato fino a diventare simbolo di una bellezza inarrivabile. Eppure la Swanepoel ha un’idea molto diversa di come debba essere il suo corpo e soprattutto di come debba essere percepito dai media e soprattutto dalle altre donne.

Candice Swanepoel orgogliosa della maternità

L’angelo biondo di Victoria’s Secret ha dato alla luce il suo bambino Ariel nemmeno due settimane fa.

Il pancione che veniva mostrato nelle fotografie era letteralmente enorme, e spingeva in fuori il ventre normalmente atletico e piatto della super modella. Candice no ha mai pensato, nemmeno per un momento, di mostrarsi meno o di non sentirsi a proprio agio nel nuovo corpo di madre che la natura le stava regalando.

Oggi, continuando la sua battaglia contro il body shaming e contro soprattutto il giudizio della società sul corpo imperfetto delle donne, ha deciso di pubblicare sui social (uno dei suoi canali preferiti in assoluto) alcune fotografie in cui appare in bikini al mare e con una pancia tutt’altro che piatta.

La didascalia che accompagna le foto non è soltanto indice di grande intelligenza, ma anche di una vena battagliere che la Swanepoel non ha mai nascosto ma che in questo periodo si esprime più liberamente che mai a causa dell’importanza dell’argomento.

Questa sono io dodici giorni dopo la nascita di mio figlio. Se dovete dire qualche cattiveria, guardate prima voi stessi. La società può essere crudele. Oggigiorno gli standard di bellezza, per le donne, sono a volte impossibili, io non mi vergogno di mostrare la pancia dopo il parto. Sono così orgogliosa, ho avuto in grembo mio figlio per nove mesi e penso che avere un po’ di pancia sia un mio diritto! Sono una modella? Beh, anche noi siamo persone normali. Ora lasciatemi godere la spiaggia, per favore.

Le donne nemiche delle donne

Se in linea generale Candice Swanepoel ha voluto parlare della “società” e dei suoi standard troppo alti per essere raggiunti da donne reali, sotto un’altra foto ha scritto:

Non devo nascondere la pancia solo perché le persone hanno standard irrealistici per le donne. Creiamo la vita. Cosa possiamo fare? Signore, siamo tutte nella stessa situazione, dobbiamo essere gentili l’una con l’altra.

E’ chiaro quindi che la supermodella sia interessata innanzitutto a sensibilizzare l’opinione delle donne sulle altre donne e ad aiutare il genere femminile a sviluppare una solidarietà e un sostegno che attualmente sono quasi del tutto assenti dal tessuto sociale e, soprattutto, da quello “social”.

Body Positive in Italia

L’hashtag #bodypositive è l’etichetta attraverso cui le instagrammers stanno veicolando il proprio messaggio di accettazione e soprattutto di amore verso se stesse che, soprattutto nel periodo estivo, è un argomento assolutamente delicato.

In Italia Melita Toniolo, ex gieffina e neomamma, sta combattendo la stessa battaglia: dopo aver postato una fotografia in cui il suo ventre appariva ancora privo di tono muscolare e tagliato da una cicatrice, la Toniolo ha ricevuto un commento davvero poco gentile da parte di un’utente che ha scritto “Hai una brutta pancia”. La risposta della Toniolo è arrivata subito: “La mia pancia sarà anche brutta ma si rimette a posto …

la tua cattiveria invece non penso che abbia speranze.”