Candida e Sport: consigli sugli sport e sulle pratiche da evitare

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Gli esperti concordano: seguire uno stile di vita sano e la pratica di attività sportive (soprattutto all’aperto) hanno numerosi benefici che si riflettono sul benessere generale, a prescindere dall’età.

Tuttavia, il pubblico femminile deve combattere con una maggiore rischio di insorgenza di infezioni intime: come raccontato in una ricerca dalla ginecologa Serena Del Zoppo che esercita la propria attività presso l’Humanitas Medical Care, gli episodi di candida collegati all’attività fisica sono numerosi.

I sintomi più comuni? Prurito, perdite vaginali che cambiano colore a seconda dell’infezione batterica e un cattivo odore sono tra i più allarmanti e riconoscibili. Sebbene una protezione totale non sia possibile, alcuni consigli per prevenire la candida possono ridurre il rischio di infezione: indossare biancheria intima di cotone di buona qualità, possibilmente senza coloranti e cambiarsi spesso durante le sedute di allenamento più intense sono solo alcuni esempi. Inoltre, se con questi accorgimenti i sintomi non passano, è opportuno rivolgersi al ginecologo o al farmacista per capire come poter risolvere al meglio la possibile infezione in corso.

Sport e infezioni vaginali: a cosa prestare attenzione

Non esiste uno studio che mostri un legame tra candida e sport ma le ricerche mostrano come il calo delle difese immunitarie e uno scompenso ormonale possano favorire la diffusione dei funghi che ne sono la causa.

Qualsiasi sia l’attività praticata, dalla corsa alla bicicletta ai circuiti fitness in palestra non esistono divieti: anche in presenza di un’infezione in corso, non è necessario interrompere gli allenamenti prendendosi una pausa, potrebbero però essere necessarie alcune precauzioni aggiuntive, come ad esempio evitare indumenti troppo stretti e preferire tessuti naturali.

Sono invece sconsigliate le attività acquatiche durante i casi di infezione acuta: nuoto, acquagym o altri sport che vengono eseguiti in piscina sarebbero da evitare poiché la percentuale di cloro presente in vasca può favorire il manifestarsi di irritazioni, mentre il calore può creare un habitat favorevole alla proliferazione batterica.

Prevenire la candida quando si fa sport: consigli utili

Ecco alcuni suggerimenti per proteggersi dal rischio di infezione da candida quando si pratica regolarmente sport. Questa infezione fungina, che non si limita a colpire la zona genitale ma potrebbe contagiare anche bocca e altre parti del corpo, può essere prevenuto o limitata seguendo alcuni semplici tips:

Indossare abbigliamento tecnico di buona qualità. Optare per fibre naturali e cotone aiuta la pelle a respirare, evitando ristagni di sudore. Si consiglia in aggiunta di evitare fit troppo aderenti, preferendo invece capi morbidi;

Lavarsi e cambiarsi. Dopo aver concluso l’allenamento, procedere immediatamente con una doccia e un cambio totale dell’abbigliamento è importantissimo poiché evita la proliferazione di funghi e batteri;

Asciugarsi con cura. Non basta lavarsi, magari prediligendo un detergente in grado di rispettare il pH della pelle, è importante asciugarsi per evitare che zone come l’inguine restino umide e quindi possano diventare l’habitat naturale della candida;

Attenzione all’alimentazione. Alcune ricerche hanno mostrato come una dieta ricca di zuccheri, carboidrati complessi e alimenti ricchi di glucosio favoriscano la comparsa dell’infezione mentre soggetti che seguono uno stile di vita più equilibrato ne sono meno colpiti.

Inoltre, se si sospetta una infezione fungina, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio ginecologo o al farmacista per avere supporto sulla terapia più adeguata.