Argomenti trattati
Carlo Conti ha deciso di intervenire sulla polemica che ha investito Star in the Star, nuovo programma Mediaset condotto da Ilary Blasi.
Considerando che il format di Canale 5 è stato accusato di essere un ibrido tra Tale e Quale Show e Il Cantante Mascherato, cosa ne pensa il conduttore?
Star in the Star deve ancora debuttare con la prima puntata, ma appena è stato diffuso il promo la polemica è nata in un lampo. Il motivo? Semplice: il format di Mediaset sembra un ibrido tra Tale e Quale Show e Il Cantante Mascherato.
La conduttrice Ilary Blasi, pur non citando i programmi ‘rivali’, ha sottolineato che il suo show ha dinamiche del tutto diverse. Nonostante tutto, l’onorevole Michele Anzaldi ha deciso di portare la faccenda all’attenzione della Vigilianza Rai. Il politico si è così espresso:
“Possibile che gli accordi con Banijay non prevedano nessuna esclusiva? Presento un’interrogazione in commissione di Vigilanza.È evidente che le società esterne di produzione e gli agenti dei conduttori continuano ad essere un problema irrisolto nel servizio pubblico, Fuortes se ne occupi”.
In tutto ciò, cosa ne pensa Carlo Conti?
Il conduttore di Tale e Quale Show, intervistato dal settimanale DiPiù, ha detto la sua sulla polemica che ha investito Star in the Star. Carlo Conti ha dichiarato:
“Penso che siano polemiche inutili. Può capitare che ci siano programmi che, sulla carta, hanno meccanismi e sfumature simili. Poi bisogna vederli realizzati. E sono certo che quella di Ilary Blasi sarà un’ottima trasmissione. In televisione c’è spazio per tutti ed è giusto che vadano in onda tante cose diverse perché il pubblico a casa abbia più scelta possibile”.
A differenza di Milly Carlucci, Conti ha approvato il format Mediaset, ammettendo che deve essere visto prima di poterlo definire “uguale”.
Carletto, quindi, ha dato il suo benestare a Star in the Star. Il programma di Ilary Blasi debutterà su Canale 5 il prossimo 16 settembre e andrà in scena per circa 8 settimane. Il grande pubblico apprezzerà? La Vigilanza Rai approverà? Staremo a vedere.