La recessione non risparmia neanche il Principe Carlo: l’erede al trono di Elisabetta II ha tagliato di 500mila sterline le sue spese annuali, secondo quanto risulta dal rapporto annuale diffuso dalla Casa Reale.
Come riporta il quotidiano britannico The Guardian, le economie consistono nel rinunciare alle vacanze in Svizzera per accontentarsi dell’avita dimora scozzese. Inoltre Camilla si è chiamata fuori dalla tradizonale gita in barca a vela in Grecia e si è sottoposta allumiliazione di dover indossare più volte lo stesso vestito. Forse ispirato dalla leggenda che vuole Elisabetta girare per i corridoi di Buckingham Palce spegnendo le luci rimaste accese, Carlo ha anche limitato lo spreco di energia elettrica nelle sue abitazioni, riducendo inoltre lo staff da 125 persone a sei funzionari.
Sul lato dei ricavi le cose non vanno affatto male: grazie a una saggia gestione finanziaria il Ducato della Cornovaglia, di cui è titolare, ha perso solo il 7% del proprio valore, attualmente di 599 milioni di sterline. Male invece il capitolo riguardante le spese di rappresentanza, pagate dai contribuenti e aumentate del 23,5%, fino a raggiungere i 3 milioni di sterline grazie soprattutto ai viaggi allestero.