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Carlotta Mantovan, rimasta vedova esattamente un anno fa a causa della prematura e improvvisa scomparsa di Fabrizio Frizzi, in questi giorni è stata oggetto di feroci critiche sui social.
Fortunatamente si tratta di attacchi personali che sono arrivati attraverso una fanpage dedicata alla conduttrice, e che quindi non hanno toccato il suo profilo personale. Il motivo della critica? Espressioni troppo monotone.
Carlotta Mantovan si è ritrovata vedova a soli 35 anni, con la necessità di combattere con il dolore lancinante di aver perso il compagno della propria vita e il padre della sua bambina e, allo stesso tempo, con l’enorme impatto mediatico che la morte del presentatore ha avuto e continua ad avere.
Com’era assolutamente naturale e lecito, Carlotta per un periodo ha voluto sottrarsi a qualsiasi dichiarazione, cercando di ritrovare insieme alla propria famiglia e alla piccola Stella la serenità e la forza indispensabili per andare avanti continuando a sorridere, come avrebbe voluto Fabrizio.
Proprio il sorriso è tornato sulle labbra della Mantovan soltanto da pochi mesi, anche grazia all’impegno professionale al fianco di Antonella Clerici, che l’ha voluta per condurre Portobello insieme a lei.
Nemmeno davanti a una situazione così delicata e complessa come quella di Carlotta Mantovan gli utenti dei social sono riusciti a usare la massima delicatezza possibile. E’ notizia recente, infatti, che una donna iscritta a una fanpage di Carlotta Matovani abbia affermato:
Credo che un dolore così sia devastante, però vedo sempre la stessa smorfia … pesante!
Il commento si riferiva al fatto che nelle molte fotografie della conduttrice pubblicate sulla fanpage la Mantovan avesse sempre un’espressione simile, più vicina a una smorfia che a un sorriso. La domanda da porsi è: era proprio necessario fare una considerazione del genere?
In queste settimane Carlotta Mantovan non è stata l’unica personalità televisiva femminile a essere bersaglio di feroci critiche, spesso completamente immotivate, da parte di utenti dei social e veri e propri haters.
Il caso più eclatante è stato quello di Nadia Toffa, che recentemente ha dovuto scegliere la strada legale per difendersi dagli attacchi personali di un hater che era arrivato ad augurarle la morte.
Più leggeri, ma non meno sgradevoli, i commenti a carico di Vanessa Incontrada, la quale da tempo è stata presa di mira per il uo aspetto fisico – non più longilineo come un tempo – e per il fatto di mettere in mostra lentiggini e piccole rughe d’espressione senza filtri su Instagram.
Il commento a carico di Carlotta Mantovan è, se possibile, ancora più grave degli attacchi ricevuti dalla Toffa e dalla Incontrada, dal momento che chi ha scritto il commento non ha saputo dimostrare la minima empatia nei confronti di una persona che ha subito una perdita importante e che sta comunque facendo del proprio meglio per venirne fuori come essere umano integro e forte. C’è solo da sperare che questa triste trafila di episodi si concluda qui.