Caterina Collovati si è scagliata contro Alba Parietti. La giornalista accusa la rivale di essersi presentata a Live-Non è la D’Urso con i sintomi del Coronavirus e non aver avvisato i presenti della gravità della cosa. Come replicherà l’opinionista?
Caterina Collovati contro Alba Parietti
Nell’ultima puntata di Cartabianca, Alba Parietti ha confessato di aver avuto il Coronavirus. L’opinionista ha rivelato che ha iniziato ad avvertire i primi sintomi a marzo e ha fornito date ben precise. Sono proprio quest’ultime che hanno provocato l’ira di Caterina Collovati. La giornalista, attraverso il suo profilo Instagram, ha mosso alla rivale delle accuse ben precise. Pare che Alba sia stata ospite di Live-Non è la D’Urso nei giorni in cui ha iniziato a stare male per il Covid19. La Collovati, a didascalia di un filmato delle dichiarazioni della Parietti, ha scritto:
“Ieri sera ho ascoltato atterrita la favoletta della signora Alba Parietti, andata in onda a Cartabianca su Rai 3. A parte il fatto che si è scoperto d’un tratto che la Parietti rientra nel novero dei virologi di maggior spicco del Paese. Parla di anticorpi neutralizzanti, plasmaforesi con la naturalezza del medico che ha speso la propria vita in corsia, non nei salotti tv. Fin qui mi direte si può cambiar canale. Meno male non l ‘ho fatto”.
Le parole di Caterina, almeno fino a questo punto, non sono tanto sconvolgenti. Quello che lascia a bocca aperta è il seguito del suo sfogo.
Le accuse di Caterina
La Collovati ha proseguito:
“Sono sconvolta perché esattamente il giorno antecedente la comparsa dei sintomi di cui riferisce, ero con lei ed altri, presente alla trasmissione Live-Non è la D’Urso. La signora Parietti racconta di aver avuto il giorno dopo, il 9 marzo, febbre, mal di gola, spossatezza e di aver deciso autonomamente di mettersi in quarantena, comprendendo le difficoltà degli ospedali e ambulatori medici. Mi chiedo come mai abbia omesso di avvertire da sola o tramite Mediaset, tutti coloro i quali la domenica 8 marzo, erano entrati in contatto con lei. Se la memoria non mi tradisce si trattava della sottoscritta, di Gianluigi Nuzzi, Candida Morvillo, Carmelo Abbate, Mario Giordano, Francesco Facchinetti, senza dimenticare trucco e parrucco e lo staff intero, che a quell’epoca circolava ancora negli studi”.
Il silenzio di Alba
Insomma, stando a quanto racconta Caterina le possibilità sono due: o Alba ha mentito a Cartabianca oppure ha omesso le sue condizioni di salute a tutto lo staff della D’Urso. La Collovati ha concluso:
“Se Alba Parietti si erge a scrupolosa cittadina, consapevole più degli scienziati della gravità del virus, le ricordo che ha compiuto un’azione molto grave, visto che esisteva l’obbligo di segnalare i casi e di mettere in allerta i contatti avuti. Parla di quarantena volontaria, chiusura in una stanza di casa, per evitare di infettare la domestica, salvo uscire molto rapidamente dalla camera, infilarsi il vestititino e recarsi da Barbara D’Urso a Live il 22 marzo, nemmeno allo scadere del quattordicesimo giorno di clausura e il 29 marzo. Ora, fortunatamente a me non è successo nulla, agli altri non so, ma vorrei smetterla di sentire lezioni su come ci si comporta, sull’utilità della mascherina e di quanto gli italiani siano stupidi, tranne lei, ben inteso”.
Come replicherà la Parietti? Al momento è in silenzio, ma, se il lupo perde il pelo ma non il vizio, non tarderà a rispondere a tono.
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Un post condiviso da Caterina Collovati (@caterinacollovati) in data: 6 Mag 2020 alle ore 4:34 PDT